Il soffiatore: cos’è, come funziona e perché è comodo da avere in casa

Tra i tanti attrezzi utili per mantenere sempre in buone condizioni il proprio giardino, oltre al più classico tagliaerba declinato nelle sue varie versioni, uno dei più apprezzati è il soffiatore. Quest’ultimo è considerato tra gli utensili giardino da avere assolutamente a casa per la cura del proprio giardino. Vediamo nello specifico come funziona e perché le persone che già lo usano lo considerano così tanto utile.

Soffiatore per la caduta del fogliame

In alcuni periodi dell’anno, e in particolare in autunno, sono molte le foglie che possono cadere in giardino creando confusione, soprattutto se nel giardino stesso o nei paraggi ci sono alberi che sono soliti perderne molte. Il soffiatore è un utensile che permette proprio di pulire superfici particolarmente estese dalle foglie.

In particolare, attraverso un “soffio” d’aria, come indica il suo stesso nome, permette di accumulare le foglie o portarle tutte in un determinato punto del giardino senza sforzo. Dopodiché, diventa molto più semplice raccogliere il fogliame per disfarsene portandolo agli appositi punti di raccolta, oppure utilizzarlo per il compostaggio.

Gli utensili giardino come i soffiatori sono da anni in commercio in modelli diversi, che possono variare in base alla potenza e o al tipo di getto d’aria. La scelta dipende sostanzialmente dallo spazio nel quale l’utensile verrà utilizzato; in genere il consiglio è di dedicarlo a giardini o superfici aperte che raggiungano almeno i 50 mq. La cosa importante è imparare attraverso la pratica a dosare bene il getto d’aria rivolgendolo nella giusta direzione.

Funzionamento del soffiatore

Il soffiatore agisce mediante un motore che produce un getto d’aria abbastanza potente da riuscire a soffiare nelle foglie verso la direzione desiderata. Talvolta, i modelli più innovativi sono inoltre dotati di aspiratore e funzione di tritatura per una diminuzione del volume del fogliame. Un funzionamento dunque molto semplice, che richiede solo una leggera pratica per riuscire a direzionare il getto nel migliore dei modi e ottenere un buon risultato.

Tipologie di soffiatore

I soffiatori variano anche a seconda del tipo di alimentazione che possiedono e in particolare si possono trovare a batteria, elettrici o a scoppio. Il soffiatore a batteria è il più utilizzato in ambito domestico, poiché molto semplice da utilizzare e maneggiare grazie anche ai diversi accessori legati ad esso. I migliori modelli di questo tipo contengono una coppia di batterie al litio con potenza può arrivare fino a 36 V.

Il soffiatore elettrico, invece, deve essere utilizzato con collegamento alla corrente elettrica e risulta particolarmente adatto a giardini di piccole o medie dimensioni. Questo tipo di soffiatore presenta una buona potenza, è silenzioso e leggero.

Infine, troviamo i soffiatori con motore a scoppio, utilizzati soprattutto a livello professionale. Questi soffiatori possiedono un motore a piccola cilindrata che va ad azionare la ventola. Si tratta di uno strumento abbastanza pesante, e per questo viene generalmente utilizzato con un’apposita imbragatura che serve a ridurne il peso con la giusta impugnatura. Risulta dunque utile in caso di superfici davvero molto grandi oppure per un utilizzo particolarmente prolungato.