Torino. Dehors: procedure di concessione più semplici

Torino ph ufficio stampa comune

Con una delibera illustrata in Consiglio Comunale dall’Assessore al Commercio Paolo Chiavarino, è stata approvata la modifica del Regolamento n. 388 – ‘Disciplina dell’allestimento di spazi e strutture all’aperto su suolo pubblico, o privato ad uso pubblico, attrezzati per il consumo di alimenti e bevande annessi a locali di pubblico esercizio di somministrazione’ – in vigore dall’1 gennaio 2020. Con le modifiche regolamentari deliberate dal Consiglio Comunale si è inteso semplificare la presentazione delle istanze e velocizzare l’ottenimento della concessione di occupazione di suolo pubblico per l’allestimento dei dehors, D1 E D2 in particolare.

Tutta la pratica sarà gestita online dallo sportello Suap (Sportello Unico Attività Produttive) del Comune di Torino tramite il portale telematico ‘impresainungiorno.gov.it.’. Attraverso una procedura guidata l’esercente potrà inserire le informazioni richieste cui seguirà l’invio degli estremi di pagamento, avvenuto il quale, sempre telematicamente, seguirà il rilascio della concessione che avrà carattere annuale o periodico a seconda della richiesta.

I documenti da allegare sono: 1) una dichiarazione asseverata in termini di legge con una planimetria semplificata, a firma di un professionista abilitato, attestante il rispetto delle norme imperative di legge e del Regolamento in merito agli aspetti di corretta collocazione sul piano viabile dell’occupazione; 2) un’autocertificazione in termini di legge del richiedente sulla conformità alle norme tecniche di cui all’allegato tecnico del Regolamento degli arredi e delle attrezzature utilizzate per l’allestimento.

L’attuale e complessa fase istruttoria di verifica tecnica della progettazione non è più prevista e viene sostituita da puntuali verifiche a campione in loco a cura del competente organo di vigilanza (PM), coadiuvato se necessario da tecnici incaricati, tese a verificare la rispondenza con quanto asseverato e autocertificato. Eventuali false attestazioni, abusi e/o difformità saranno contestate e sanzionate in applicazione di quanto previsto dalle norme e dai regolamenti vigenti.

Semplificata anche la procedura di RINNOVO della concessione: sarà sufficiente dichiarare che non ci sono state modifiche rispetto all’anno precedente. Una disposizione transitoria è stata prevista relativamente ai dehors ordinari continuativi e ai manufatti autorizzati negli anni 2015, 2016 e 2017 e realizzati secondo la previgente disciplina, autorizzandoli a rimanere installati fino al 31 dicembre 2022, salvo rinuncia da parte del concessionario e fermo restando che il pagamento della concessione è partito già dal 1 aprile 2022. Relativamente ai cosiddetti ‘dehors straordinari’ autorizzati nel periodo emergenziale della pandemia, si è deciso di mantenere la gratuità fino al prossimo 30 giugno, come previsto dalla delibera del 23 novembre 2020, in ragione dell’alto numero di eventi di rilevanza locale, nazionale e internazionale che sono stati ancora previsti nel mese di giugno.