Serie BKT 30esima giornata doppietta del Crotone con Maric (rigore) e Golemic contro il forte Frosinone

Crotone 2
Frosinone 0

Marcatori: 14° Maric (R), 47° Golemic

Crotone (3-4-2-1): Festa, Cuomo, Golemic, Nedelcearu, Mogos (Giannotti), Estevez (Schiro’), Awua, Schnegg (Sala), Kone (Borello), Mulattieri (Kargbo), Maric. All. Modesto

Frosinone (4-3-3): Minelli, Zampano (Bozic), Gatti, Barisic, Cotali, Rohden (Boloca), Ricci, Lulic (Zerbin), Canotto (Manzari), Novakovich, Cicerelli (Tribuzi). All. Grosso

Arbitro: Matteo Gariglio di Pinerolo
Assistenti: Di Monte – Sechi
Quarto giudice a bordo campo: Matteo Gualtieri di Asti
Var: Serra – Avar: Cipressa
Ammoniti: Kone, Golemic, Schnegg, Canotto, Estevez, Ricci
Angoli: 6 a 5 per il Crotone
Recupero: 7 minuti

Il presidente Gianni Vrenna in sala stampa nel post partita:
“Il successo contro il Frosinone deve fare pensare positivo per quanto riguarda, almeno, i play-out. La mia squadra ha dimostrato che l’Ezio Scida non può essere sempre terra di conquista. Per quanto riguarda l’atteggiamento ostile dei tifosi – ha dichiarato il presidente – non ho mai avuto alcun problema nei loro confronti. Sono loro che hanno messo in atto lo strappo nei confronti della società. Al termine del campionato parlerò con tutti i tifosi In occasione delle prossime partite dobbiamo fare la corsa su noi stessi conquistando altri successi. Giocatori e allenatore stanno soffrendo il silenzio stampa, in settimana parlerò con loro per sapere se ci sono le condizioni di tornare a parlare con la stampa”.
Un successo è sempre evento di soddisfazione e consente agli interpreti che l’ottengono, in questo caso gli Squali, di assaporare la gioia della vittoria dopo un’astinenza che durava da undici giornate (ultima vittoria 18 dicembre 2021). Una lunga striscia di risultati negativi che hanno fatto precipitare il Crotone al penultimo posto in classifica con vista sul prossimo campionaro di serie C, col beneficio dei risultati delle prossime otto giornate. Nessun altro commento può essere fatto sull’importanza di questi tre punti. Unica constatazione a favore dei pitagorici essere riusciti ad allontanare la matematica retrocessione e messo in difficoltà il Frosinone per quanto riguarda i play-off. La diversa formazione allesfita dal tecnico Modesto, rispetto a quella sconfitta dal Benevento, non coglie impreparati a causa dei turni ravvicinati. Ad essere rimasti inizialmente fuori il difensore Canestrelli, l’esterno Calapai, il trequartista Marras ed in sostituzione di questi inseriti rispettivamente Cuomo, Mogos, Kone.
Mister Grosso ha dovuto fare a meno per squalifica dell’ex pitagorico Ciano, e per motivi tecnici lasciato fuori anche Boloca, Carpentieri, Zerbin per fare posto a Canotto (esterno destro), Novakovich (punta centrale), Cicerelli (esterno sinistro), Ricci (mdiano).
Inizio delle ostilità da parte del Crotone ma la prima vera occasione a favore degli ospiti con Canotto. Ancora lo stesso giocatore al decimo minuto costringe Festa ad una difficile respinta. Reazione del Crotone un minuto dopo con Awua che manda il pallone in area ma Minelli c’è (il pitagorico come centrocampista ha deluso nella prima parte della partita, troppi appoggi sbagliati e lento nei disimpegni).
Tredicesimo minuto la svolta del primo tempo a favore del Crotone. Ottimo lancio di Mogos per Maric che in area è atterrato da Minelli. Calcio di rigore e nono centro stagionale per il pitagorico. Ventunesimo minuto respinge il pallone sulla linea di porta Schnegg e poteva essere il pareggio per gli ospiti. Quarantunesimo minuto Mulattieri potrebbe raddoppiare ma il pallone colpito di testa arriva debole tra le mani del portiere.
Inizio ripresa non s’intravede la reazione del Frosinone. Quarantasettesimo minuto angolo per il Crotone. Dalla bandierina calcia Estevez in area dove Golemic insacca il pallone di testa. Tutto adesso può accadere a proposito del traguardo dei play-out. Crederci si può da parte dei pitagorici.