Serie BKT 25esima giornata una tripletta di Maric sul finire dell’incontro evita la quarta sconfitta consecutiva del Crotone contro il Cosenza.

Crotone  3

Cosenza 3

Marcatori: 31° Laura, 45° Rigione, 51° Maric, 55 (R) Maric, 63° Liotti, 92° Maric

Crotone (3-4-2-1): Saro, Nedelcearu, Golemic, Sala, Calapai,  Estevez (Kone), Awua, Giannotti (Kargbo), Borello ( Marras), Maric, Mulattieri. All. Modesto

Cosenza (3-4-3): Vigorito, Camporese, Rigione, Vaisanen, Situm, Kongolo, Palmiero, Ndoj (Carraro), Liotti (Hristov), Laura, Caso (Millico). All. Bisoli

Arbitro: Davide Massa di Imperia

Assistenti: Alessio – Imperiale

Quarto giudice: Mario Cascone di Nocera Inferiore

Var: Di Paolo – Avar: Di Monte

Ammoniti: Caso, Vaisanen, Camporese, Liotti, Awua, Situm

Angoli: 7 a 6 per il Crotone

Recupero: 2 e 5 minuti

Spettatori: 3.704 incasso euro 19.145,50

Mister Modesto: “non molliamo finché ci saranno incontri da giocare. Contro il Cosenza abbiamo disputato un grosso second tempo con tre gol realzzati e abbiamo pagato dazio al successo per alcuni errori evitabilissimi in difesa ed a centrocampo che hanno consentito agli avversari di ripartire in contropiede”.

Mister Bisoli: “era un incontro da vincere per come abbiamo interpretato il primo tempo. Il doppio vantaggio dovevamo mantenerlo con un atteggiamento più attento in fase d’interdizione. Il Crotone ci ha messo in difficoltà con lo schieramento 4-2-4 attuato nella ripresa”.

Era considerato il derby della sopravvivenza tra due squadre in piena lotta per non retrocedere ed è terminato in parità per la delusione di mister Modesto e per il tecnico Bisoli che a pochi minuti dal termine pensava al successo. Un punto per parte che serve poco in chiave salvezza al Crotone che guarda la zona play-out per salvare la categoria. Turnover prevedibile nell’undici di casa per cancellare la brutta sconfitta di Lecce e così è stato.

Fuori Vulic, Marras, Kone, Kargbo e lo squalificato Cuomo, dentro Estevez, Maric, Awua, Sala, Borello. Mister Bisoli ha lasciato fuori il portiere Matosevic, Larrivey, Bittante, Carraro ed ha inserito Vigorito, Lauria, Palmiero, Kongolo.

Calcio d’avvio del Crotone con Maric schierato prima punta con Mulattieri rifinitore. Qualche affondo del Crotone nei minuti iniziali senza particolari sussulti ma soltanto  confusione nell’area avversaria. Più organizzato il Cosenza che schiera un attacco a tre con Caso, Kongolo, Situm a dare fastidio alla difesa locale e ci riesce spesso tant’è che collezione diversi angoli. Trentesimo minuto riparte il Cosenza e in progressione si porta in vantaggio con Laura. Anche in questo caso si fa sorprendere la disattenta difesa pitagorica. L’attesa reazione dei locali non s’intravede anche per merito degli ospiti che, minuto quarantacinque, raddoppiano con Caso. L’azione del gol iniziata da un calcio piazzato. Tanti fischi da parte dei tifosi locali a fine primo tempo nei confronti di un Crotone che ha dimostrato di essere una squadretta di quartiere composta da dilettanti.

Un solo cambio del Crotone nei minuti iniziali della ripresa, fuori Giannotti, dentro Kargbo e cambia la sceneggiatura della partita. Squali in gol al minuto cinquantacinque con Maric. Lo stesso  giocatore raddoppia su calcio di rigore, ottenuto tramite consulto del Var, per fallo di mano di Camporese. La gioia  per il raggiunto pareggio  dura pochi minuti. Al sessantatreesimo il Cosenza in una delle tante ripartenze trova il terzo gol con Liotti che raccoglie una  corta respinta di Saro. Nuovo crollo del Crotone  he deve aspettare il minuto novantuno per pareggiare ancora con Maric. Termina senza vincitori il derby con un punto a testa  che non migliora  le rispettive classifiche in chiave salvezza.