Dona un farmaco: parte la campagna di raccolta

La GRF si svolgerà da martedì 8 a lunedì 14 febbraio, con l’adesione di circa 5000 farmacie in tutta Italia. Artefice dell’iniziativa la Fondazione Banco Farmaceutico Onlus. Per la prima volta anche tre farmacie del Vibonese hanno aderito. I medicinali saranno consegnati a 18.000 realtà assistenziali che operano sul territorio nazionale

A partire da oggi, martedì 8 febbraio e per una settimana (fino a lunedì 14) si possono donare dei farmaci per le persone indigenti. Promossa dalla Fondazione Banco Farmaceutico Onlus la campagna di raccolta, giunta alla 22esima edizione, per la prima volta approda anche nel Vibonese, con l’adesione di tre farmacie, quella Centrale a Vibo Valentia, di Briatico e San Nicola da Crissa. I medicinali sosterranno due realtà del territorio che si prendono cura dei bisognosi. Si tratta del “Gruppo Maranatha Onlus” e del “Centro per anziani” della Fondazione di Natuzza Evolo (Cuore Immacolato Rifugio delle Anime).

Sono circa 5000 le farmacie in tutta Italia che hanno risposto all’appello del  Banco Farmaceutico. I medicinali raccolti saranno consegnati a 1.800 realtà assistenziali. In questi due anni la pandemia ha notevolmente acuito il disagio sociale e la povertà nel nostro Paese. Nel 2021, 600.000 persone non hanno potuto acquistare medicinali. Il loro numero, rispetto al 2020, è cresciuto del 37% (+163.000 persone). I numeri ci raccontano che è in atto un’emergenza. Con o senza Covid, si protrae da tempo, ma con l’emergenza pandemica si è aggravata: si tratta delle persone in condizione di povertà sanitaria. Nel 2021, erano 597.560, 163.387 in più rispetto alle 434.173 del 2020. Si è registrato, quindi, un incremento del 37,63% delle persone indigenti che hanno chiesto aiuto a 1.790 realtà assistenziali convenzionate con Banco Farmaceutico per farsi curare. Per dar loro sostegno, tali strutture hanno chiesto al Banco 980.562 confezioni di medicinali. Attraverso la GRF, è stato possibile coprire il 47,4% del loro fabbisogno.

In Calabria, nel 2021, sono state raccolte 5.620 confezioni di farmaci in 76 farmacie, pari a un valore di 43.211 euro. I medicinali raccolti hanno contribuito a curare 4.750 persone aiutate da 45 realtà caritative del territorio regionale. Le farmacie che aderiscono alla campagna di raccolta esporranno la locandina dell’iniziativa (l’elenco è consultabile su www.bancofarmaceutico.org).

L’attività di raccolta dei farmaci è cresciuta in tutti questi anni grazie al sostegno di oltre 17.000 farmacisti (titolari e non) che nono solo ospitano la GRF ma la sostengono con erogazioni liberali. Anche quest’anno, sabato 12 febbraio, sarà supportata da più di 14.000 volontari, nel rispettodelle norme a tutela della salute di tutti.

La referente della Fondazione Banco Farmaceutico della provincia di Vibo, Isa Callipo, ha espresso soddisfazione per l’adesione delle tre farmacie del Vibonese, un risultato che apre le porte al Banco Farmaceutico anche sul territorio, grazie alla collaborazione del presidente di Federfarma della provincia di Vibo Massimo De Fina. Inoltre ha voluto sottolineare che la presenza dei volontari, sabato 12 febbraio, rappresenti “un segno di speranza, di solidarietà e altruismo, in quanto queste persone spendono il loro tempo per un opera di solidarietà umanitaria.”  

La raccolta del farmaco si svolge con il patrocinio di AIFA e la collaborazione di Cdo Opere Sociali, Federfarma, Fofi, Federchimica Assosalute, Egualia – Industrie Farmaci Accessibili e BFResearch. Inoltre si segnala  l’incondizionato contributo di IBSA Farmaceutici e Teva Italia e il sostegno di EG Stada Group, DOC Generici, DHL Supply Chain, Bausch&Lomb, Unico – La Farmacia dei Farmacisti S.p.A. e Gruppo Comifar. Inoltre queste giornate sono supportate da Responsabilità Sociale Rai, Mediafriends, La7, Sky per il sociale,e Pubblicità Progresso.

«La speranza per il nostro Paese è anche responsabilità di ognuno di noi – ha commentato il presidente della Fondazione Banco Farmaceutico Onlus Sergio Daniotti – e si alimenta anche con piccoli gesti di gratuità. Invitiamo chiunque può permetterselo a donare uno o più medicinali per chi ha bisogno. Perché c’è l’esigenza delle persone indigenti, a cui possiamo rispondere in maniera concreta partecipando alla GRF. E perché compiere un semplice atto di altruismo come questo, andando apposta in farmacia per donare un farmaco, è un modo per farci carico ciascuno di una parte della speranza di tutti».