L’opera popolare moderna “Notre Dame De Paris” compie vent’anni

Milano. «All’inizio non ci credeva nessuno, anche in Francia».

È la sintesi fatta da Riccardo Cocciante alla presentazione del tour del ventennale di “Notre Dame De Paris” che da marzo a dicembre torna nei teatri italiani.

“Notre Dame De Paris” è l’opera popolare moderna più famosa al mondo e spettacolo tra i più imponenti mai realizzati che per la prima volta in italiano ebbe la prima il 14 marzo del 2002 al GranTeatro di Roma, costruito appositamente per l’occasione per volontà di David Zard.

«Per David Zard nulla era impossibile – ha sostenuto Cocciante – Lui ci ha creduto subito in questo progetto e realizzò addirittura un teatro nuovo a Roma, un posto popolare, un tendone, in grado di ripetere le prestazioni fatte fino ad allora in Francia».

In occasione di un anniversario così importante, solo ed esclusivamente per quest’anno, lo show avrà come protagonista l’intero cast originale del debutto, con il grande ritorno di Lola Ponce nei panni di Esmeralda; insieme a lei, sul palco ci saranno Giò Di Tonno (Quasimodo), Vittorio Matteucci (Frollo), Leonardo Di Minno (Clopin), Matteo Setti (Gringoire), Tania Tuccinardi (Fiordaliso) e Graziano Galatone (Febo). Special guest d’eccezione di alcune delle date speciali del tour saranno Claudia D’Ottavi e Marco Guerzoni rispettivamente nelle vesti di Fiordaliso e Clopin, di cui sono stati i primi interpreti nel 2002.

«È unica al mondo nella sua rappresentazione, fra la musica rock e classica – ha sottolineato Cocciante – Scelsi gli interpreti che sono già dei personaggi e io li ho plasmati: è stato un lavoro meticoloso il mio come coach. Non ho voluto mettere una batteria dentro ma delle percussioni che non hanno tempo, mentre i vestiti scelti sono del passato e del presente».

“Notre Dame De Paris” sarà dal 3 al 27 marzo al Teatro degli Arcimboldi di Milano, dall’8 al 10 aprile al PalaPrometeo di Ancona, dal 15 al 17 aprile al PalaInvent di Jesolo (VE), dal 6 all’8 maggio al Nelson Mandela Forum di Firenze, dal 12 al 15 maggio al Palazzo dello Sport di Roma, dal 26 al 28 maggio al PalaCalafiore di Reggio Calabria, dal 9 al 12 giugno al Teatro LAC di Lugano, dal 22 al 24 luglio al Parco Villa delle Rose di Lanciano (CH), dal 27 al 29 luglio al Ferrara Summer Festival c/o Piazza Ariostea di Ferrara, dal 5 al 7 agosto al Forum Eventi di San Pancrazio Salentino (BR), dal 12 al 14 agosto a Forte Arena di Pula(CA), dal 18 al 24 agosto al Teatro di Verdura di Palermo, dall’ 8 all’11 settembre al Gran Teatro all’Aperto Giacomo Puccini di Torre del Lago (LU), dal 27 al 30 ottobre al Teatro PalaPartenope di Napoli, dal 3 al 6 novembre al PalaFlorio di Bari, dall’11 al 20 novembre al PalaCatania di Catania, 26 e 27 novembre al PalaSele di Eboli (SA), dal 2 al 4 dicembre all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO), dal 9 all’11 dicembre al Pala Alpitour di Torino, e dal 14 al 18 dicembre al Teatro Politeama Rossetti di Trieste.

«La musica e il testo sono apparentemente semplici – ha osservato Cocciante – In questo 20.mo anniversario speriamo che il “2” ci porti fortuna perché i personaggi di “Notre Dame De Paris” hanno due anime dentro di loro. Per due anni la cultura si è fermata e speriamo che ci sia una ripresa per ricominciare a vivere per tutti coloro che stanno intorno a noi».

Pietra miliare dello spettacolo italiano e mondiale, “Notre Dame De Paris” ha stupito milioni di spettatori con il fascino di un’opera che non finirà mai di emozionare, raccontando il mondo moderno attraverso una storia di tempi passati. L’eternità dell’amore risuona potente nelle musiche, nei passi e nelle coreografie, nelle parole e nelle azioni dei protagonisti, colmando gli occhi dello spettatore di meraviglia per uno show che si fa amare ogni volta di più. 

«Viviamo per trasmettere nuove idee attraverso la cultura – ha precisato Cocciante – Un’opera nasce e matura nel tempo ma abbiamo cercato di conservare la prima versione, cantando come se si dovesse morire domani».

“Notre Dame De Paris” racchiude un’alchimia unica e irripetibile, la firma inconfondibile di Riccardo Cocciante rende le musiche sublimi, regalando allo spettacolo un carattere universale. Il magistrale adattamento di un romanzo emozionante, come quello scritto da Victor Hugo, ad opera di Luc Plamondon e di Pasquale Panella, diretto dal sapiente regista Gilles Maheu, si affianca alle coreografie e ai movimenti di scena ideati da Martino Müller. I costumi sono di Fred Sathal e le scene di Christian Ratz. Un team di artisti di primo livello che ha reso quest’opera un assoluto capolavoro.

La tournée dello show più importante mai realizzato in Europa, prodotto da David e Clemente Zard, in collaborazione con Enzo Product Ltd, è interamente curata e distribuita da Vivo Concerti.

Per questo ventennale dal debutto, le musiche e le canzoni di “Notre Dame De Paris” nella sua versione italiana saranno da venerdì 14 gennaio disponibili su tutte le piattaforme digitali, per permettere agli amanti dello show di riascoltare in ogni momento i propri brani preferiti; saranno disponibili la versione studio “Notre Dame De Paris (Platinum Edition)” e “Notre Dame De Paris – Live Arena Di Verona (2002)” cantante dagli interpreti originali. «Sono trascorsi vent’anni dalla prima rappresentazione italiana ma la forza, la maestosità e la grandezza di quest’opera popolare sono quelle del primo giorno – ha affermato Cocciante – “Notre Dame De Paris” parla dell’anima umana, che è eterna e soffre, ieri come oggi, per amore e per le ingiustizie; racconta dell’incapacità di accettare l’altro, il diverso da noi. L’essere umano si evolve ma i sentimenti e le dinamiche di cui è vittima e carnefice allo stesso tempo restano i medesimi perché appartengono alla sua natura fallibile. La forza di “Notre Dame De Paris” proviene anche dal pubblico che continua ad appassionarsi alla storia di Esmeralda e Quasimodo, due diversi che lottano per essere amati e amare».