Strage di bambini nel Bronx: New York City in lutto

L’ultimo grande incendio nel Bronx con tante vittime risaliva al 1990. In quell’anno le fiamme devastarono l’Happy LAnd, un night club in cui persero la vita 87 persone. La storia si ripete oggi. Infatti è di almeno 19 morti, tra cui 9 bambini, il drammatico bilancio di un vasto incendio che si è sviluppato in un edificio nel Bronx, a New York City. Il rogo è divampato in un palazzo residenziale di 19 piani e all’incirca 200 vigili del fuoco sono intervenuti, riuscendo a spegnerlo. Decine di persone sono rimaste intossicate. Si registrano almeno 63 feriti di cui 32 ricoverati in ospedale con ustioni di diverso grado e sintomi di asfissia da fumo. Per il capo dei vigili del fuoco, Daniel Nigro, è “uno dei peggiori incendi della storia recente della città”.

Le fiamme si sarebbero sprigionate verso le 11 del mattino ora locale da un appartamento di due piani tra il secondo e il terzo. Nel palazzo molte famiglie al completo, essendo domenica. Nella concitazione della fuga le porte dell’abitazione in cui si sono sviluppate le fiamme sarebbero state lasciate aperte, così il rogo si è propagato al resto dell’edificio. In ogni piano del palazzo sono state trovate vittime ovunque, sui pianerottoli, sui corridoi, sulle scale. Erano residenti in fuga. Molti sono morti per arresto cardiaco a causa del denso fumo e della mancanza di ossigeno. Molte persone sono state salvate grazie alle scale dei camion dei vigili del fuoco. New York City è in lutto per le 19 vittime ed in particolare per la strage dei 9 bambini.