Bari. La prof quarantenne Zia Martina adescava minori: rapporti sessuali nel B&B

Polizia Postale

L’indagine dei Carabinieri di Bari per corruzione di minorenni e pornografia minorile è sfociata nell’arresto di una professoressa di 45 anni. Secondo l’accusa l’insegnante, mediante i social network, usando il nickname “Zia Martina”, la scorsa estate, avrebbe adescato alcuni minorenni, con i quali avrebbe consumato anche rapporti sessuali all’interno di un B&B di Bari.

La prof quarantenne deve rispondere dell’accusa di avere prodotto materiale pornografico, facendosi riprendere nell’atto di compiere rapporti sessuali con un minore e di avere compiuto atti sessuali, nel corso di una video-chat intrattenuta con diversi utenti, tra i quali anche un minore di 14 anni. La prof quarantenne è stata posta agli arresti domiciliari. Il provvedimento è stato eseguito dai militari del Nucleo investigativo di Bari in una località del Nord Italia, dove la docente era al momento impiegata come insegnante di una scuola elementare. Le indagini sono state avviate in seguito ad alcune segnalazioni di genitori che avevano notato uno strano comportamento dei figli.

Dopo le prime verifiche, i militari dell’Arma hanno ricostruito la vicenda attraverso l’analisi dei filmati e le dichiarazioni testimoniali di alcuni genitori nell’immediatezza dei fatti, anche ad una testata giornalistica online. In corso ulteriori approfondimenti investigativi, anche finalizzati a verificare se, nella vicenda, siano stati coinvolti altri minorenni.