Coppa Italia sedicesimi di finale Crotone eliminato dall’Udinese che supera il turno e agli ottavi affronterà la Lazio il mese di gennaio

Udinese   4

Crotone   0

Marcatori: Pussetto 20° – 61°, De Maio 28°, Success ( R ) 40°

Udinese (3-5-2): Padelli, Perez, De Maio, Samir (Forestieri), Soppy, Samardzic, Jajalo (Nestorovski), Makengo (Molina), Zeegelar, Pussetto (Arslan), Success. All. Cioffi

Crotone (3-4-2-1): Saro, Cuomo, Nedelcearu (Paz), Sala (Visentin), Mogos (Giannotti), Zanellato (Vulic), Donsah, Schirò, Borello, Rojas, Maric (Kargbo). All. Modesto

Arbitro: Matteo Gualtieri di Asti

Assistenti: Tolfo – Fontemurato

Quarto giudice a bordo campo: Piero Giacomelli di Trieste

Var: Nasca – Avar: Cecconi

Ammoniti: Jajalo,

Angoli: 2 a 2

Niente di nuovo per i pitagorici sul terreno del Dacia Arena a proposito delle sconfitte e dei gol subiti.

Più che il passaggio al turno successivo era importante per il tecnico, tornato alla guida del Crotone dopo sette giornate, constatare lo stato psicologico dei suoi giocatori di fronte alla classifica sempre più precaria per effetto degli ultimi risultati (sei sconfitte, un pareggio).

Il Crotone arrivava a questo incontro dopo aver sconfitto ai calci di rigore il Brescia all’Ezio Scida. L’Udinese dopo la vittoria (3-1) contro l’Ascoli.  

Formazione pitagorica con molte novità rispetto a quella della precedente giornata di campionato. Debutto in assoluto dell’attaccante Rojas e del portiere Saro, altra novità in assoluto  l’impiego fin dall’inizio del centrocampista Schirò, ed il ritorno di Mogos dopo un’assenza che durava dalla decima giornata. Per il resto della formazione la conferma di Maric in prima linea e chi impiegato nel corso del campionato in molte partite tra cui il difensore Nedelcearu. Udinese con molti cambi pensando alla prossima di campionato.  

Calcio d’avvio da parte della squadra di casa alla quale bastano venti minuti per rendersi conto della forza avversaria e pensare al successo. Ventesimo minuto Pussetto in gol di piatto destro da dentro l’area di rigore dopo una perfetta triangolazione. Difensori pitagorici presenti, ma fuori posto per contrastare il marcatore.

Sembra sbloccarsi il Crotone dopo il gol subito ma la pressione in area avversaria dura pochi minuti. Rojas, Maric, poco pungenti in fase conclusiva. Schirò lento nelle ripartenze, Donsah con qualche buona giocata ma in ombra per lunghi tratti. Zanellato migliore dei suoi insieme a Mogos che ha fatto pesare la sua stazza fisica. Secondo gol dopo otto minuti per opera di De Maio che mette dentro il pallone di testa in seguito ad azione da calcio d’angolo. Terza rete dell’Udinese per fallo di mano, da terra, di Cuomo. Dal dischetto batte Success che spiazza Saro e mette dentro il pallone.

Primo tempo come da copione con il Crotone che pensa più a come dovrà affrontare il Pordenone allo Scida sabato prossimo.

Ripresa con tre immediati cambi per il Crotone. Fuori Nedelcearu, Zanellato, Maric, dentro rispettivamente Paz, Vulic, Kargbo. Locali con un solo cambio: Molina al posto di Makengo. Nessun cambio di modulo da entrambi gli allenatori dopo le sostituzioni.

Filmato della partita che non cambia. Udinese che evidenzia la superiorità tecnica e Crotone alla ricerca della giocata sopra la sufficienza per riscaldare la fredda serata ai pochi spettatori. È l’Udinese, invece, che trova il quarto gol con Pussetto (doppietta) dopo che Saro (ancora poco esperto il portiere pitagorico per un difficile campionato di serie superiore) aveva effettuato una difficile respinta su tiro in diagonale di Forestiere.

Sul finire dell’incontro due pali colpiti dai locali.  

Cosa avrà raccolto mister Modesto da quest’incontro dopo essere tornato alla guida del Crotone si saprà sabato prossimo, quando dovrà schierare l’undici in grado di tornare al successo contro il Pordenone penultimo in classifica. Contro l’Udinese tutto come da consuetudine a proposito del risultato positivo e dei gol subiti. Il test è rinviato alla prossima giornata. L’Udinese passa il turno e affronterà la Lazio per gli ottavi di finale.