Cura di Vetralla. Matias di 10 anni trovato morto: interrogato Mirko Tomkow, l’uomo aveva un divieto di avvicinamento

omicidio

Una giovanissima vita spezzata, una tragedia in famiglia dai contorni ancora non definiti. Partiamo dalle certezze. Matias Tomkow, bambino di soli 10 anni è stato trovato morto per una ferita da coltello al collo a Vetralla (Viterbo), In casa insieme alla piccola vittima c’era il padre, un polacco di 44 anni che aveva il divieto di avvicinamento alla famiglia e sul quale stanno ora indagando i Carabinieri. Il bimbo trovato in condizioni disperate è stato subito soccorso e trasportato in ospedale dove sarebbe giunto morto. “Stiamo valutando le responsabilità di questo omicidio”. Queste le parole del Comandante dei Carabinieri di Vetralla, Andrea Antonazzo. “C’era anche il papà nell’abitazione, padre che aveva un divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla moglie e dal figlio, ed è ricoverato perché positivo al Covid”.

L’uomo è stato trovato dai militari privo di conoscenza in una stanza della casa, è stato portato in ospedale e sono in corso gli esami tossicologici per capire cosa abbia assunto. La donna – come spiegato dal comandante provinciale dei Carabinieri – sarebbe arrivata a casa in un secondo tempo, trovando il figlio senza vita. Illesa, è sotto choc. Il grave fatto di sangue è avvenuto in via Luzi, a Cura di Vetralla. Mirko Tomkow, è l’indiziato numero uno e si trova in stato di fermo.