Bozzolo. Il ventenne Aronne Bettoni morto precipitando dalla ferrata delle Aquile in Paganella

Un ragazzo di soli 25 anni è morto in un terribile incidente lungo la ferrata delle Aquile dove si trovava insieme a due compagni di cordata, il fratello e lo zio. Aronne Bettoni avrebbe perso un appiglio. Fatale il volo nel canalone Battisti. Aronne Bettoni è morto così a soli 25 anni. Residente a Bozzolo, nel Mantovano, è precipitato per oltre 400 metri dalla parete Sud della Paganella, in Trentino Alto Adige, territorio del Comune di Vallelaghi.

L’alpinista è stato raggiunto dal Soccorso Alpino con l’elicottero del Nucleo Vigili del Fuoco ma i soccorsi d’emergenza si sono rivelati inutili. L’allarme al 112 è stato lanciato dagli altri escursionisti sulla Paganella che hanno assistito all’incidente e che hanno visto Aronne sparire nel canalone sottostante. Al momento della tragedia con il ragazzo c’erano il fratello minore Ruben e lo zio Davide Luani, trasferiti poi in sicurezza a Fai della Paganella.

Aronne Bettoni era capo scout a Bozzolo con ragazzi dai 12 ai 16 anni, istruttore di mini-basket alla Corona Platina Piadena. Il ventenne era laureato in Ingegneria aerospaziale al Politecnico di Milano (2018) e in Ingegneria gestionale all’università degli Studi di Parma (2020). Dal gennaio 2021 lavorava per la società Network Evolution Transport di Parma.

La famiglia Bettoni è molto stimata a Bozzolo. Il padre Gabriele è consigliere comunale, la madre Elisabetta Barbieri è impiegata sempre in Comune all’ufficio Anagrafe. Il sindaco Giuseppe Torchio ha proclamato il lutto cittadino. Aronne era un alpinista esperto. Era responsabile delle uscite in montagna con il gruppo scout per la fascia più giovane che lui stesso seguiva.