La Serie A del prossimo anno

Manca tanto tempo, ma in realtà diciamo sempre così, e poi alla fine fa capolino da un angolo della stanza nel momento in cui non ce lo aspettavamo.

La Serie A del 2021/2022 è più vicina di quanto noi tutti ci aspettiamo, e soltanto tra poche settimane tutte le squadre del massimo campionato italiano apriranno i propri raduni, cominceranno ad allenarsi e ad effettuare le prime amichevoli estive, preparandosi alla stagione che verrà.

Una stagione che tutti i siti di scommesse segnalano come incerta, combattuta e con tantissime pretendenti al titolo. L’abbandono dell’Inter da parte di Antonio Conte e il ritorno sulla panchina della Juventus di Massimiliano Allegri certificano come le distanze tra le due big del calcio italiano saranno assai risicate in vista della prossima stagione: teoricamente già all’inizio dello scorso anno le due partivano appaiate, ma il percorso stagionale ha detto chiaramente che l’architettura composta da Lukaku, Lautaro Martinez, Brozovic, Barella e il trio difensivo nerazzurro sia nettamente il migliore del campionato. Il duplice cambio sulle panchine rimescola però tutte le carte.

La lotta per lo scudetto non si fermerà di certo qui. Dopo un’annata sorprendente, anche il Milan è pronto a rinforzare la propria squadra e a puntare ad uno scudetto che manca da ben undici anni: la perdita a costo zero di Donnarumma e Calhanoglu è però un fatto assai grave, a cui la dirigenza rossonera dovrà rimediare. Il Milan ha comunque dimostrato, nei suoi giocatori di punta come Kessiè, la continuità e la qualità di chi davvero vuole imporsi ai massimi livelli, e il tecnico Stefano Pioli ha costruito un’amalgama di squadra invidiabile.

Gasperini

Quest’anno partirà per vincere anche l’Atalanta: all’ennesima stagione sorprendente, la squadra bergamasca ha raccolto ulteriori certezze, e senza la presenza di una vera e propria dominatrice del campionato anche il club di Percassi, e guidato dal terribile duo Zapata-Muriel, potrebbe giocarsi le proprie chance di vittoria. Un’impresa che andrebbe di diritto nella storia.

E non è finita qui: l’anno che verrà registra anche l’arrivo sulle panchine di Napoli, Roma e Lazio di tre tecnici a loro modi ottimi, affascinanti e con tantissima ambizione. Spalletti a Napoli sembra la scelta perfetta per una squadra che vuole tornare in Champions League, ma che vuole anche rivivere i fasti dell’era Sarri. Proprio l’ex-allenatore del Napoli è tornato a sorpresa in Italia sulla panchina della Lazio, con il contestuale passaggio di Simone Inzaghi all’Inter: una scelta che evidenzia l’ambizione di Lotito.

Ma la scelta che più regala suggestione è quella di José Mourinho alla Roma. Lo Special One torna in Italia dopo undici anni dalla sua parentesi in nerazzurro: se saprà raccogliere un ambiente storicamente divisivo e litigioso come quello della Capitale, allora il futuro della Roma sarà roseo.

Sette sorelle per i primi sette posti, ma tutte e sette con velleità di piazzamento Champions, con uno sguardo allo scudetto. La prossima stagione di Serie A regalerà sfide mozzafiato: Lazio, Roma, Napoli, Juventus, Atalanta e Milan sono pronte a contendere lo scettro all’Inter fresca Campione d’Italia.