Draghi ad un bivio: seguire la linea di Salvini o quella chiusurista di Letta e Conte

Gli italiani attendono che il Governo Draghi decida la strada da percorrere. Oggi alle 16 è prevista la cabina di regia sulle misure di contenimento del Covid a Palazzo Chigi. Il premier sarebbe orientato verso un nuovo allentamento delle restrizioni. Ma la maggioranza è divisa tra le posizioni aperturiste di Salvini e del centrodestra e quelle chiusuriste di Letta e Conte.

Tanti i temi divisivi sul tavolo. I due primi decreti post-Recovery, quello sulle semplificazioni e quello sulla governance, saranno varati dal governo nel corso dell’ultima settimana di maggio e non la prossima, come i più ottimisti, tra chi gestisce il dossier del Pnrr, auspicavano. Non subirà ulteriori ritardi il decreto sostegni-bis, che potrebbe vedere la luce in un Consiglio dei ministri tra mercoledì e giovedì. Prima di ultimarlo, infatti, Draghi vuole capire cosa e quanto potrà riaprire in Italia. Su questa base i numeri dei ristori potranno cambiare. La speranza è che quello della prossima settimana sia l’ultimo decreto sostegni. L’obiettivo è procedere ad una riapertura progressiva da qui a fine giugno.

Draghi dovrà scegliere. Da un lato la Lega del “riaprire tutto” e dell’altro il titolare della Salute Roberto Speranza, depositario della linea della “paura”. L’obiettivo è spostare il coprifuoco alle 24 già dal 24 maggio.