Fccrotone: non solo calcio professionistico, il presidente Gianni Vrenna pensa anche al sociale. Donato alla mensa dei poveri di Padre Pio un quantitativo di generi alimentari

gianni vrenna

La solidarietà deve essere sempre in prima linea in una città, Crotone,  che da anni attraversa un brutto periodo dal versante economico. Un evento che ha origine dalla desertificazione industriale causa di molta disoccupazione giovanile e non solo. Negli anni a seguire la riduzione di molti posti di lavoro non si è arrestata anzi, altri disoccupati si sono aggiunti per effetto della riorganizzazione della pubblica amministrazione. L’evento Covid-19, presente da oltre un anno nell’intero Paese, ha ingigantito ancora di più le difficoltà economiche di molte famiglie costrette a vivere sotto la soglia della povertà.  Di fronte ad un simile evento negativo occorre la solidarietà di chi, sotto diversa forma, è in grado di creare sollievo a quanti soffrono. La FcCrotone attraverso il presidente Gianni Vrenna non è rimasto insensibile di fronte a tanta sofferenza e, come in altre occasioni, ha fatto sentire la sua vicinanza in maniera fattibile nei confronti di chi soffre.

“Sappiamo – ha dichiarato il presidente – che il bene si fa in silenzio, ma questa volta abbiamo voluto rendere pubblica la nostra iniziativa per cercare di coinvolgere le forze sane del territorio, ma anche la gente di buona volontà, nel sostenere la mensa dei poveri Padre Pio e Don Ezio, da anni in prima linea al servizio di chi ha bisogno davvero” Questo quanto dichiarato dal presidente Vrenna dopo la donazione di un quantitativo importante di genere di prima necessità alla mensa dei poveri, che giornalmente offre pasti caldi a centinaia di persone. “Sappiamo – ha ancora aggiunto il presidente – che in questo periodo le difficoltà si moltiplicano per chi già non ha una vita facile. Abbiamo raccolto immediatamente l’appello e sostegno della mensa dei poveri, realtà importante della nostra città che opera in maniera disinteressata ogni giorno. Lo abbiamo fatto con animo sincero e mi auguro  che ognuno, secondo le proprie possibilità, possa dare un contributo concreto già nei prossimi giorni”.

Don Ezio Limina, a nome anche della comunità, ha fortemente voluto esprimere la sua riconoscenza: “Ringrazio di cuore il presidente Vrenna per la generosità che io ho definito di serie A. Una generosità che onora chi presta servizio per la nostra comunità ma onora anche chi dona perché – come dice il Vangelo – c’è più gioia nel donare che nel ricevere, ed è la gioia di chi serve il proprio territorio con la propria creatività ed in questo senso la creatività si sposa con la generosità diventando un tassello della civiltà dell’amore che la mensa di Padre Pio esprime”. L’incontro tra il presidente e Don Ezio si è concluso con l’omaggio della maglietta rossoblù avente il numero 40, corrispondente agli anni del sacerdozio di Don Ezio.