Firenze. Blocco diesel euro 4, Confartigianato: necessaria proroga, ma dalla Regione solo silenzi

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“Da domani i mezzi diesel euro 3 e euro 4 non potranno più entrare nella ztl fiorentina e dalla Regione, come dal Ministero, nessuna risposta alla nostra richiesta di proroga: è un silenzio che le imprese non si meritano. Una norma assurda in piena pandemia, considerato che un euro 4 potrebbe essere un mezzo commerciale immatricolato nel 2009 e quindi ancora perfettamente funzionante: come si fa a chiedere oggi alle tante imprese fiorentine in ginocchio di cambiare mezzo per lavorare perché domani non potranno più circolare in centro. Abbiamo chiesto alla Regione di intervenire con una proroga considerata la situazione di crisi, come è stato fatto in Lombardia e in Piemonte, e lo stesso abbiamo fatto con il Ministero, ma ad oggi nessuna risposta”, così il segretario generale di Confartigianato Imprese Firenze, Jacopo Ferretti, commenta le nuove disposizioni che da domani entreranno in vigore.

“Un danno enorme per tutte quelle attività che hanno clienti nel cerchia dei viali e che non possono permettersi di comprare un mezzo di lavoro nuovo – continua Ferretti – Il bando del Comune di Firenze è uno sforzo che apprezziamo per coprire le spese degli imprenditori per questo disagio, ma non può essere sufficiente. Abbiamo ottenuto, grazie ad un’ordinanza comunale di oggi, delle deroghe per alcune tipologie di attività e da domani potrà entrare chi fa pronto intervento sui impianti termici, idraulici, elettrici e tecnologici. Un risultato ottenuto grazie al Comune di Firenze, ma rimaniamo in attesa di risposte dalla Regione e dal Ministero”.