Partito da Vibo Valentia il ricorso al Tar contro la chiusura delle scuole: pronuncia probabile già lunedì

Sidney Arena

Come ampiamente previsto, il Governatore facente funzioni Nino Spirlì, si trova di nuovo nella condizione di chiudere le scuole in Calabria senza alcun fondamento e trovarsi di fronte ai ricorsi al Tar. Un disagio per il mondo della scuola che va in didattica online per poche ore, salvo rientrare in presenza l’indomani.

È partito da Vibo Valentia il ricorso avverso l’ordinanza di sospensione delle attività didattiche in presenza. Il provvedimento appare in violazione di legge perché sarebbe irragionevole, carente di motivazione, contraddittorio e soprattutto violerebbe i principi di uguaglianza e di buon andamento della pubblica amministrazione.

Il ricorso che reca la firma degli Avvocati Lino Matera e Sidney Arena, contesta: la ragionevolezza dell’ordinanza, laddove mancando nel provvedimento adeguate misure che coinvolgono gli altri settori della vita quotidiana (trasporti, commercio, libertà di circolazione ecc.), la semplice sospensione delle attività didattiche non porta alcun concreto vantaggio alla lotta alla pandemia, ma determinano danni irreversibili all’integrazione, alla socializzazione e all’affettività soprattutto dei più piccoli, oltre che decadenza culturale.

Lino Matera

Probabilmente già lunedì il Tar si pronuncerà sull’istanza di sospensione dell’ordinanza. E quindi è altrettanto probabile che martedì gli alunni torneranno a scuola. Segnaliamo di avere ricevuto in redazione una richiesta di precisazione in cui si afferma che: “l’esito del ricorso questa volta, non è così scontato, dato il parere del Comitato Tecnico Scientifico”. Precisiamo che chiaramente saranno i giudici a decidere.

Spirlì per l’ennesima volta ha provato a forzare la mano pur sapendo che la sua ordinanza non ha alcun fondamento. A pagare sono sempre i ragazzi e le famiglie che da mesi sono appesi alla propaganda del facente funzioni che, non si sa per quale ragione, sembra essersi accanito contro la scuola. Il Governatore, forse, farebbe bene a concentrarsi sulla lotta alla pandemia e soprattutto ad assicurare supporto alla sanità calabrese che, in questo momento, necessita del massimo sostegno per contrastare il covid.

Aggiornamento: martedì 9 marzo il ricorso è stato accolto, le scuole tornano in presenza in Calabria.