Vendere casa in Italia nel 2021: quali fattori influenzano le tempistiche?

Lo scorso anno è stato complicato sotto vari punti di vista. La crisi finanziaria conseguente alla pandemia ha avuto degli effetti notevoli su molti campi e non c’è da sorprendersi se molte persone abbiano difficoltà a vendere o acquistare casa. 

Contrariamente a quanto si pensi, il settore immobiliare non ha subito gravi scossoni da questa crisi. Piuttosto, si è registrato un incremento significativo di ricerche di appartamenti più grandi, forse dovuto principalmente alla necessità di cercare una casa più comoda in cui passare il tempo libero. 

Il primo passo per vendere o acquistare un immobile più velocemente è senza dubbio la valutazione dello stesso. 

Per non rischiare una valutazione errata che può pregiudicare il successo dell’operazione,  la scelta migliore sarebbe rivolgersi ad un’agenzia immobiliare sicura ed affidabile che abbia una buona conoscenza delle zone e dei prezzi nella città di riferimento. 

Dove.it, ad esempio, si rivela un partner strategico in questo senso. Grazie alla sua presenza capillare sul territorio italiano è in grado di offrire assistenza in tutta Italia e supportare gli utenti a valutare il proprio immobile grazie al servizio “calcola online valore immobile” in modo veloce e gratuito. In questo modo è possibile accelerare i tempi della compravendita.

Ma quali sono i tempi di vendita di una casa nel 2021? 

La crisi pandemica ha giocato un ruolo fondamentale in questa tendenza. Oltre alla necessità di cambiare abitazione per motivi puramente pratici, ha influito molto anche la condizione economica degli acquirenti, che non potevano più procrastinare un acquisto migliorativo. Al tempo stesso, anche i venditori hanno accettato più facilmente le condizioni degli acquirenti per la necessità di vendere o di reperire maggior liquidità. 

Tenendo conto dei dati raccolti nelle grandi città e nei capoluoghi delle regioni più popolate, le tempistiche per le vendite sono state in media di 112 giorni nel 2020, mentre nell’anno precedente toccavano i 122 giorni. 

Le città che hanno registrato dei tempi di vendita più veloci, sono Milano e Bologna, che, con i loro rispettivi 56 e 57 giorni, hanno stabilito dei tempi record rapportati alle altre grandi città del paese. I tempi di vendita più alti, invece, sono stati registrati da Bari con una media di 178 giorni, e Verona, con una media di 142 giorni.

I tempi in cui un immobile resta sul mercato ci dicono molto della situazione generale del mercato immobiliare corrente. 

Secondo i dati raccolti nel 2020, la crisi pandemica, seppure abbia rallentato per un po’ i mercati, non li ha arrestati del tutto. Di conseguenza, i tempi di vendita non sono diminuiti di molto.  Le stime per le tempistiche nel 2021, quindi, sono abbastanza positive.