Il museo più importante della Grecia diventa completamente visitabile online

È online il Museo dell’Acropoli d’Atene con un nuovo portale che introduce virtualmente nelle sale museali. Mediante Google Arts & Culture si può passeggiare tra le sale, girare attorno ai reperti. Un totale di 2.156 manufatti digitalizzati (inclusi anche parte di quelli in deposito) sono disponibili accompagnati da contenuti informativi, bibliografia, foto, disegni e video.

Questo vasto progetto di digitalizzazione, costato 1,3 milioni di euro, è stato possibile tramite i finanziamenti del Programma Operativo Regionale “Attica 2014-2020”. Il sito è disponibile in greco e inglese, con contenuti aggiuntivi in francese, italiano, tedesco e spagnolo. È stato sviluppato per permettere la fruizione a utenti daltonici e ipovedenti. Attraverso una connessione a internet è possibile ammirare i più notevoli reperti archeologici, nei più minimi dettagli, provenienti dagli scavi svolti nella zona dell’Acropoli e delle sue pendici.

Il progetto ha inoltre portato avanti una massiva digitalizzazione di 27.755 file digitali su 10.557 oggetti inseriti nel Database delle collezioni museali (MuseumPlus), 496 registri di scavo scritti a mano, 110 mila fotografie, 18.410 schede e 7.500 rapporti di conservazione. Ben 500 reperti del museo sono stati fotografati da tutte le angolazioni e 60 di essi sono state scansionati con l’uso della fotogrammetria digitale. Una grande operazione che ha permesso di conservare a lungo termine il prezioso materiale d’archivio, ora disponibile per nuove ricerche e futuri progetti.

Per i più piccoli il museo ateniese ha creato un portale dedicato ai bambini dai sei ai dodici anni, per avvicinarli in maniera più divertente alle bellezze dell’arte greca mediante giochi interattivi e video. Si può imparare a cucinare una merenda tipica dell’antica Grecia, giocare a ricomporre le sculture del Pantheon e conoscere di più sulla vita degli ateniesi.