Serie A18esima giornata goleada del Crotone contro il Benevento. Simy si conferma ancora una volta bestia nera dei Sanniti

Crotone           4

Benevento      1

Marcatori: Glik (aut) 4°, Simy 28°, Simy 53°, Vulic 64°, Falque 82°

Crotone (3-5-2): Cordaz, Djidji, Golemic, Magallan, Rispoli (Mazzotta), Messias, Zanellato, Vulic (Petruccione), Pereira (Luperto), Riviere (Eduardo), Simy (Rojas). All. Stroppa.

Benevento (4-5-1): Montipò, Improta (Falque), Tuia (Caldirola), Glik, Barba, Hetemaj, Ionita, Dabo, R.Insigne (Caprari), Sau (Di Serio), Lapadula. All. F. Inzaghi.

Arbitro:  Simone Sozza di Seregno

Assistenti:  Bresmes e Robilotta.

Quarto giudice a bordo campo Federico Dionisi di Aquila.

Addetti Var Nasca e De Meo

Ammoniti: Ionita, Dabo, Messias

Espulsi: Sau dopo sostituito

Recupero: 3 e 4 minuti

Angoli: 12 a 5 per il Benevento

Anche in quest’ultima occasione, la nota da sottolineare è lo squallido spettacolo di una partita che come le altre sono giocate in stadi deserti che sembrano incontri amatoriali di fine settimana.

Calcio d’inizio a favore del Benevento e dopo quatto minuti subito in gol il Crotone. Rimessa laterale dal lato sinistro, palla a Pereira che grossa il pallone in area dove Glik pressato da Simy, lo insacca di testa. Minuti successivi s’intravede un Benevento impacciato per il gol subito a freddo. Reagisce bene la squadra di mister Inzaghi alla ricerca del pareggio guadagnando diversi calci d’angolo (a fine primo tempo ne batterà nove). Crotone senza cercare l’affondo controlla bene gli avversari a centrocampo cercando la ripartenza. Al minuto ventotto Messias ripropone un’azione di contropiede e nei pressi dell’area avversaria appoggia il pallone a Simy che non ha difficoltà a metterlo dentro (51esimo gol con il Crotone) quinto stagionale, dopo un digiuno di quattro giornate. Cerca di ridurre le distanze il Benevento e ci sarebbe riuscito al minuto trentasette se Cordaz non avesse compiuto una vera prodezza respingendo il pallone calciato da Insigne. L’azione che ha permesso a giallorosso di arrivare in area per errore a centrocampo di Golemic. Ancora in evidenza Cordaz al quarantacinquesimo respingendo in angolo il pallone calciato da Hetemaj in rovesciata. Ripresa ancora a favore del Crotone dopo otto minuti. Dalla sinistra Riviere crossa per Simy in area dove il nigeriano ben piazzato lo metta dentro di piatto destro, sesto gol stagionale. Benevento che inizia ad evidenziare un continuo nervosismo a causa del pesante passivo non preventivato, sicuramente, dai sanniti alla vigilia. Giornata di gol allo Scida a favore degli Squali. Al sessantaquattresimo quarto gol per gli Squali ad opera di Vulic che realizza la sua prima marcatura stagionale. Gol della bandiera per gli ospiti realizzato da Falque ma con la deviazione di Djidji. In campo anche Mazzotta dopo una lunga assenza sulla fascia destra e questo potrebbe essere il primo acquisto invernale del Crotone. Interrotta la striscia delle tre sconfitte consecutive degli Squali (dodici stagionali). Da stasera altro stato psicologico tra gli uomini di mister Stroppa dopo aver evidenziato che i gol li sanno anche realizzare oltre che subirli.

Ottima scelta il modulo 3-5-1-2 messo in pratica da mister Stroppa. Per il Benevento si è trattato della seconda pesante sconfitta consecutiva con lo stesso punteggio. Ciò potrebbe essere un brutto segnale per i sanniti ancora distanti dalla zona promozione. Prossima trasferta del Crotone in quel di Firenze e sarà un altro incontro salvezza.        

L’infinita sfida che si ripete da anni in ogni categoria, tra due squadre il cui risultato assume sempre un particolare significato per la scalata alla serie superiore, o per evitare la retrocessione in serie B. Sesta giornata campionato serie A (2017/2018) primo successo stagionale degli Squali contro i sanniti sul terreno dell’Ezio Scida. Ancora avversari nei due precedenti campionati di serie B con il Crotone che allo Scida batte il Benevento, già promosso in serie A, con la tripletta di Simy e si avvia a conquistare la seconda promozione nella massima serie. Una sfida, insomma, destinata a vivere negli anni con particolari emozioni in qualsiasi serie si giochi e l’ultima non è stata da meno come si evince dal risultato finale. La mancata conquista dei tre punti avrebbe potuto significare per gli uomini di Stroppa l’inizio di un percorso molto accidentato per raggiungere la salvezza. La strada da percorrere non è ancora bene asfaltata (Crotone sempre ultimo) ma non è aumentata la distanza dalle squadre di bassa classifica. Inizialmente non mancavano i problemi per mister Stroppa a proposito della formazione dovendo fare a meno di Benali, Cigarini, lo squalificato Reca e l’infortunato Molina.    

Tre le novità iniziali: Magallan difensore sinistro al posto di Luperto, Rispoli in sostituzione dell’infortunato Molina, fuori Eduardo per fare posto a Riviere che ha significato l’arretramento di Messias centrocampista. Mister Inzaghi ha lasciato fuori Foulon, Schiattarella positivo al Covid-19, il difensore Maggio, sostituiti da Tuia, Improta, Hetemaj.