Crotone, conferenza stampa di fine anno del Sindaco Voce per la problematica dell’accumulo spazzatura in Città

La notizia più gradita nel mezzo della conferenza, accolta da un lungo applauso da tutti i presenti, il rientro in Italia dei sette marittimi di cui faceva parte anche il crotonese ventiduenne Michele Cardamone. L’equipaggio era stato bloccato da giugno in Cina sulla nave, Lembo e Mba, a causa della pandemia da Covid-19. L’evento è stato diffuso dal ministero degli esteri Luigi Di Maio. Nell’assieme è stata una conferenza stampa, presenti tutti gli Assessori e, naturalmente il Sindaco Voce, per fare il punto sull’attività amministrativa dopo i primi ottanta giorni dall’insediamento. L’oggetto dominante della discussione da parte del primo cittadino, è stato l’accumulo di spazzatura esistente in città da più giorni e nel mezzo delle festività natalizie. Già in precedenza sui social del Comune il Sindaco si era scusato con i cittadini per il grosso inconveniente e aveva motivato il perché di tale anomalia. Crotone produce 80/ton. di rifiuti giornalieri, basta il fermo di qualche giorno della discarica di Ponticelli per motivi tecnici o imprevedibili com’è avvenuto in questi giorni causa l’alluvione, ed il sistema raccolta rifiuti va in tilt e le strade della città si riempiono di spazzatura. Il Sindaco Voce l’ha chiarito affermando: “Non sparate sul “pianista” per ciò che ancora non funziona e non funzionerà nei prossimi giorni o settimane a Crotone  giacché nei primi ottanta giorni abbiamo dovuto gestire l’emergenza coronavirus che ha interessato la Città con ricoveri emergenziali, a cui si è aggiunta l’alluvione. Quest’ultima ancora più forte di quella che ha provocato tanto disastro alla città e ai cittadini il 1996. L’alluvione del mese di novembre 2020 – ha dichiarato il Sindaco – mi ha tenuto impegnato al COC (Centro Operativo Comunale di protezione civile) nove ore al giorno, pronti ad intervenire attraverso la C.R.I. ed le forze dell’Ordine per soccorrere la popolazione. L’alluvione non ha risparmiato la discarica di Ponticelli bloccandone la funzionalità. Questo non ha consentito il regolare smaltimento dei rifiuti. Nessuna colpa da addebitare al personale e all’intera azienda Akrea che svolge il proprio lavoro con un personale sottostimato (105 dipendenti) alcuni in età prossima al pensionamento, e mezzi obsoleti per smaltire ottanta tonnellate di rifiuti giornalieri”. Poi il punto sulla discarica privata esistente a Crotone di quasi due milioni di tonnellate di rifiuti che avrebbe dovuto ricevere spazzatura per oltre dieci anni ed invece è stata esaurita in un anno perché sono stati conferiti rifiuti da tutta la Calabria. “Stiamo lavorando dal primo giorno che mi sono insediato – ha dichiarato il Sindaco – per mettere in condizione Akrea di svolgere il proprio servizio di raccolta differenziata. Nei prossimi due/tre mesi avrà i mezzi per avviare la raccolta differenziata. Saranno liquidate all’Azienda le somme che accredita e questi saranno impegnate per l’acquisto di nuovi cassonetti per l’umido e il noleggio di compattatori con la clausola di acquisto. In alcuni quartieri della Città si farà la differenziata porta/porta. Il progetto avviato quattro anni fa dalla Regione Calabria, inerente ad un finanziamento di 2,3/2,4 milioni di euro con l’aggiunta di 4 milioni da parte del Comune, per la differenziata, non è mai partito”. Dopo l’intervento del Sindaco, sono intervenuti tutti e nove gli assessori per evidenziare il lavoro fatto nei primi ottanta giorni.