La terra trema in Sicilia

«Non risultano finora danni a persone a seguito delle scosse di terremoto registrate stasera nel Ragusano, ma molta paura, soprattutto a Vittoria e Acate» ha confermato il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci che è stato in contatto con il prefetto di Ragusa Filippina Cocuzza e con il capo della Protezione civile regionale Salvo Cocina per un costante aggiornamento.

Ieri sera, alle 21.27, è stata registrata una scossa di magnitudo 4.4 che ha avuto come epicentro il mare antistante la costa del Ragusano, a Marina di Acate, a una profondità di 30 chilometri, ma la cui energia ha attraversato tutta l’isola.

Molta paura per la popolazione del ragusano, che si sono riversate in strada e alcuni di loro, per paura, hanno preferito passare la notte in auto. Dalle prime verifiche effettuate dal Dipartimento della Protezione civile non risultano danni a persone e cose. Anche i vigili del fuoco confermano il dato sottolineano che le sale operative hanno ricevuto finora solo chiamate per informazioni e nessuna richiesta di soccorso.

La prima segnalazione in tarda serata, sempre di ieri, come comunicato dalla Protezione Civile Regionale, arriva da Gela, in provincia di Caltanissetta, dove un palazzo di 8 piani risulta lesionato. I sindaci stanno eseguendo dei sopralluoghi e verifiche nelle proprie città. «C’è stata tanta paura – afferma il sindaco di Ragusa, Giuseppe Cassìma non ci risultano danni al momento, né feriti. Io non mi sono accorto del terremoto perché ero in auto

Lo stesso dato emerge dai sopralluoghi in corso in altri comuni della zona, anche più vicini all’ipocentro, come Vittoria. «Abbiamo una chat tra sindaci – rivela Cassìe nessuno segnala danni a cose o persone, per fortuna».

«Ho vissuto altri terremoti in vita mia, in Irpinia, quello del 90 di Santa Lucia, ma questo è stato tremendo, ho avuto tanta paura, tremava tutto», ha confessato Biagio Lisa, ex Maresciallo dei Carabinieri, adesso in pensione, che vive a Comiso (Ragusa), dopo il terremoto. «Tanta gente è scappata ed è ancora in strada», ha confermato Lisa che è anche Presidente dell’Associazione Familiari Vittime della Strada, di Comiso. La scossa si è sentita forte anche ad Agrigento, Siracusa e Catania, dove in questi giorni si sta registrando un’attività eruttiva sull’Etna.