“Discovery” di Emmeffe viaggia oltre le barriere dell’inconscio

E’ uscito “Discovery”, il nuovo singolo di Emmeffe, alias Marco Fantin, poliedrico artista che spazia dal rock (fondatore e chitarrista degli Infrared, ha aperto il concerto dei Jane’s Addiction al Fabrique di Milano durante la loro unica data italiana del tour del 2016) all’elettronica.

Realizzato esclusivamente con synth analogici e suoni di drum machine “storici” con l’obiettivo di dare al brano una dimensione più più “live”, Marco Fantin suggerisce suggestioni visive e cinestesiche con l’incedere di una cassa in quattro incalzante, che cresce e muta attraverso piccole e grandi variazioni., evoca luci e colori, ma anche sensazioni fisiche legate al succedersi di ritmiche e atmosfere calde ed avvolgenti.

Come diceva Schopenauer, la musica va oltre i processi razionali del linguaggio e riesce a comunicare direttamente all’inconscio, è proprio questo il risultato di Discovery, che bypassa le barriere mentali e solletica le nostre onde theta, guidandoci in un suggestivo viaggio ultrasensoriale.

Video di “Discovery” su Youtube: https://www.youtube.com/watch?v=FZwWjpYN8fk

“Discovery” su Spotify: https://open.spotify.com/album/0P0sI2h7wKt4rEsvZ2s6mH

“Discovery”

Artista:

Emmeffe

Durata:

6:02 minuti

Genere:

Elettronica, Ambient Music, techno

Label:

Auto-produzione