Valvola anticondensa: cos’è e perché è necessario montarla

Gli impianti di riscaldamento devono essere controllati periodicamente. In genere almeno una volta l’anno al fine di verificare le necessarie condizioni di sicurezza. Ma anche per verificare se l’impianto stia continuando a funzionare in piena efficienza energetica. Al riguardo l’utilizzo di dispositivi, in grado di proteggere e di far durare più a lungo l’impianto di riscaldamento, è essenziale. 

Valvola anticondensa per tutti gli impianti a combustibile solido

Come ad esempio l’installazione di una valvola anticondensa che, dopo essere stata tarata, garantisce la regolazione automatica della temperatura dell’acqua di ritorno al generatore. Garantendo così anche che non si venga a formare la condensa del vapore acqueo che è contenuto nei fumi. Nel dettaglio, è necessario andare a montare la valvola anticondensa in tutti gli impianti di riscaldamento che hanno il generatore che è alimentato con combustibile solido. E quindi per le termostufe, ma anche per le termocucine e per i termocamini. 

Come si forma la condensa negli impianti di riscaldamento

L’investimento iniziale, che rappresentato proprio dall’acquisto e dall’installazione della valvola anticondensa, viene poi ampiamente ripagato dalla vita del generatore che si allunga e che garantisce nel tempo pure una maggiore efficienza energetica. Per gli impianti di riscaldamento a combustibile solido legnoso il rischio di formazione di condensa è sempre dietro l’angolo. 

E questo perché, che si tratti di pellet o di ciocchi, il legno ha sempre una percentuale di acqua. E quindi dalla combustione si libera pure vapore acqueo che si può andare a controllare ed a gestire grazie all’installazione sull’impianto di una valvola anticondensa. Che permette di evitare che il vapore acqueo, raggiungendo il cosiddetto punto di rugiada, vada a formare la condensa non solo nel generatore, ma anche nella canna fumaria che per l’impianto complessivo è la zona più fredda.

Ecco perché è importante installare una valvola anticondensa 

La combustione, per un impianto di riscaldamento a combustibile solido, ha sempre dei residui. Rappresentati non solo dal vapore acqueo, ma anche dagli idrocarburi incombusti e dalla fuliggine. Senza la valvola anticondensa gli elevati livelli di vapore acqueo producono catrami ed incrostazioni che non solo riducono l’efficienza energetica, ma che sono pure altamente infiammabili. Tenendo invece sempre alta la temperatura delle pareti del generatore, la valvola anticondensa permette efficacemente di contrastare la formazione di questi residui.

La valvola anticondensa deve essere installata sempre da un tecnico specializzato. In quanto è in possesso delle competenze necessarie per il dimensionamento e soprattutto per la scelta della taratura. Solo se è ben tarata, infatti, la valvola anticondensa svolge bene il suo lavoro, ovverosia quello di garantire una temperatura di ritorno al generatore che sia sempre sufficientemente alta. Proprio al fine di prevenire, come sopra spiegato, i fenomeni di condensa che sono pericolosi e che abbassano l’efficienza energetica complessiva dell’impianto di riscaldamento. 

La valvola anticondensa, da parte del tecnico specializzato, sarà installata sulla mandata dal generatore in modalità deviatrice. Ma in genere la soluzione migliore è quella dell’installazione sul ritorno al generatore in modalità miscelatrice. La posizione della valvola, senza intaccare il suo funzionamento, può essere inoltre orizzontale oppure verticale. E può essere installata pure su entrambi i lati del generatore.