Azzolina sconfessa se stessa: no alla didattica a distanza

Dopo avere strenuamente sostenuto la didattica a distanza la ministra grillina sconfessa se stessa e difende la scuola in presenza. “Spiace che qualcuno pensi che studenti e studentesse possano essere sacrificabili. La scuola ha dato tanto, abbiamo lavorato tutta l’estate per riportare gli studenti in presenza”. Lo ha ribadito il ministro Lucia Azzolina.

A chiedere il ritorno alla didattica a distanza è stata la Commissione Trasporti della Conferenza delle Regioni. “Volevamo ridurre i picchi di utenza nei trasporti pubblici, il no del ministro è da irresponsabili”.