BeatriX di Cristiano Venturelli

BeatriX di Cristiano Venturelli è un accattivante e misterioso romanzo ambientato a Modena nel 2019 nell’arco di un’unica, cruciale giornata. In una storia dominata da personaggi femminili emergono le figure di Carla Barbieri e Beatrice Marconi, due donne molto diverse tra loro che riescono, seppur a fatica, a creare un ponte tra le loro due vite in apparenza inconciliabili. Carla è una vedova inconsolabile, che vive le sue giornate come un’equilibrista sul filo; si considera “un vuoto involucro di carne, privo di emozioni, perché tristemente convinto dell’impossibilità di poterne vivere altre con la stessa intensità”. Depressa e apatica, è preda di una fallimentare elaborazione del lutto mentre cerca di portare avanti la sua professione che, per ironia della sorte, è quella di psichiatra. Nel triste giorno del suo anniversario di nozze conosce una paziente ricoverata nella clinica per malattie psichiatriche in cui lavora, una donna inquietante e magnetica. Beatrice è bellissima, e non passa di certo inosservata: “La cosa più appariscente erano i suoi occhi: verdi ed intensi come le foglie di una magnolia, grandi, dal taglio a mandorla e contornati da lunghe ciglia nere. Neppure l’evidente velatura, dovuta senz’altro a una dose consistente di benzodiazepine, riusciva a smorzare la loro espressività”. Tanto bella quanto pericolosa è Beatrice, arrivata in clinica dopo un tentativo di suicidio causato dalla morte della sua unica figlia. Il primo incontro tra le due donne è disturbante, a causa dello strano potere che sembra emanare dagli occhi di Beatrice, un potere ipnotico e manipolatorio che sconvolge Carla per la sua natura soprannaturale: “Per pochi, terrificanti istanti si ritrovò con il cervello vuoto, privo di volontà sul resto del corpo”. L’autore narra quindi le indagini della psichiatra alla scoperta della vita e dei segreti di Beatrice, e del perché ella sembri agire attivamente sulle persone, sia con scopi benefici che malefici. Il romanzo offre una riflessione sul potere che ogni essere umano ha dentro di sé, di cui a volte è inconsapevole, e sull’uso che ne fa per il proprio e altrui vantaggio. La storia di Beatrice e Carla è un pretesto per parlare dell’apparente arbitrarietà della vita e dell’ironia a volte spietata dell’esistenza, e allo stesso tempo pone importanti domande sul destino dell’uomo, su chi davvero lo governi e su come egli possa agire per controllare il suo potere e convogliare le proprie energie verso la piena realizzazione di sé e dei propri scopi.

BIOGRAFIA. Cristiano Venturelli è nato a Modena e vive a Carpi. Al suo attivo ha tre pubblicazioni: la raccolta di poesie “Gocce di speranza” (Self-publishing, 2012), l’antologia di racconti di genere fantascientifico, horror e soprannaturale “Il sospiro del mistero” (Self-publishing, 2019) e il thriller soprannaturale “BeatriX” (VJ Edizioni, 2020). Due dei suoi racconti hanno vinto altrettanti concorsi letterari e sono stati pubblicati in due antologie: “I racconti del Premio Clepsamia 2019” della casa editrice VJ Edizioni e “20 racconti per il 2020” della casa editrice Il Giardino della Cultura.