Cagliari. Birra artigianale e buon cibo tutto il fine settimana al Parco di Monte Claro

Nonn teme emozioni l’algoritmo disegnato da Beer and Food Festival. Dal 18 settembre, il Parco di Monte Claro si animerà per tre giornate di musica e divertimento, insaporite da buon cibo e birra artigianale. In tutto una ventina le eccellenze sarde che esordiranno venerdì alle cinque del pomeriggio con inaugurazione ufficiale.

“Oltre a una boccata d’ossigeno per le attività che hanno subito gravi danni economici durante il blocco per contrastare il diffondersi della pandemia da Covid-19, Beer and Food Festival rappresenta un esempio di buona politica perché evidenzia la sinergia utile fra Comune e Città Metropolitana di Cagliari con l’obbiettivo di valorizzare il territorio”, ha spiegato l’assessore Alessandro Sorgia.

“Il sogno nel cassetto che condivido con il sindaco Truzzu – ha aggiunto l’esponente dell’Esecutivo cittadino, titolare delle Attività produttive e del Turismo – è quello di realizzare insieme con la Città Metropolitana, una vetrina permanente per promuovere i prodotti enogastronomici della Sardegna, a livello nazionale e internazionale”. B&F Festival potrebbe perciò diventare una “tappa fondamentale di questo progetto, anche per attirare turisti”.

Accento compiacente anche quello di Stefano Mameli, direttore generale CmdC. “Il Parco di Monte Claro – ha detto – è un polmone verde importante di Cagliari, che si può prestare a iniziative di qualità, come Beer and Food Festival che promuove prodotti e attività locali”. Anche e sopratutto in un periodo complicato come quello attuale che ha richiesto “forte attenzione a tutti quegli aspetti legati alla sicurezza sanitaria”. Ma senza “arrendersi all’emergenza, imparando a convivere con virus, per far continuare a girare l’economia locale, rispettando tutte le norme anti Covid-19”.

E così tutt’e venti le aziende prettamente sarde che prenderanno parte al Beer and Food Festival di venerdì 18 (dalle 17 alle 24), sabato 19 e domenica 20 settembre 2020 (dalle 10 alle 24), avranno l’obbligo di attenersi a precise regole sanitarie. “Chi dovrà maneggiare cibo – ha spiegato Marco Minervino dell’organizzazione alla conferenza stampa ospitata al Centro polifunzionale – dovrà indossare guanti monouso e mascherine”. Su tutta l’area espositiva e per l’intera durata della manifestazione un servizio di guardiania eviterà la formazione di assembramenti, mentre l’accesso, libero e rigorosamente gratuito, potrà avvenire soltanto dopo la misurazione della temperatura che non dovrà superare i 37,5 gradi.

L’accompagnamento musicale dal pomeriggio sino alla notte sarà garantito da due dj, Marco Oneto e Matteo Floris, e la violinista Renata Succu.