Mercato Milan in alto mare: Zlatan Ibrahimovic si allontana

Ibrahimovic

Il rinnovo di Zlatan Ibrahimovic non è affatto scontato per via della questione economica. Trattare con Mino Raiola è sempre complesso. Ibra si sta giocando l’ultimo o il penultimo contratto della sua carriera. L’offerta del Milan è 5 milioni di base fissa per la prossima stagione più 1 milione di bonus vari legati alle presenze e al rendimento personale e di squadra. Totale 6 milioni netti, all’incirca 12 milioni lordi.

Ibra vuole di più. Non basta nemmeno la decisione della Puma, sponsor tecnico del club rossonero, che ha scelto proprio lo svedese come testimonial ufficiale per la presentazione della terza maglia, fissata per lunedì 17 agosto. Raiola e Ibrahimovic hanno fatto una controproposta con una base fissa più alta a bonus più alti, che porterebbero ad una cifra lorda di 15 milioni. Davvero troppo per le casse del Milan anche per il mantenimento degli equilibri all’interno dello spogliatoio.

Il mercato del Milan è in alto mare ad iniziare da Gigio Donnarumma. Con il contratto in scadenza nel 2021, non può rimanere tra i sospesi. O il portiere firma per altre due stagioni o bisogna prendere in considerazione qualche offerta importante per evitare di perderlo a zero euro tra un anno. L’offerta del club è 6 milioni di base fissa più bonus fino al 2023. Tuttavia Raiola vorrebbe aggiungere una clausola rescissoria abbordabile nel caso in cui Gigio disputasse una grande stagione e contribuisse a un ritorno in Champions League del Milan. In quel modo tra un anno il club rossonero si ritroverebbe ancora senza portiere, ma almeno con 50 milioni in mano da investire. Complicato anche il rinnovo e adeguamento di Romagnoli, scadenza 2022, altro giocatore che il Milan non vorrebbe perdere essendo tra l’altro il capitano.

Da tempo c’è l’accordo per il ritorno di Bakayoko, ma quello che non è ancora stato sbloccato è il rapporto con il Chelsea, che per lasciarlo partire vorrebbe 20 milioni subito anziché dilazionati. Simile la situazione di Aurier, terzino destro del Tottenham. L’accordo economico ci sarebbe, qui le riflessioni in casa rossonera vengono fatte sul carattere molto esuberante del ragazzo. Per il portoghese Florentino Luis del Benfica il problema da risolvere è la cifra dell’obbligo di riscatto, che il club di Lisbona vorrebbe fissare a 35 milioni. In partenza Laxalt, che potrebbe andare in Russia, e Krunic, richiesto dal Torino ma corteggiato anche dalla Premier League.