La Spezia. L’Assessore Giorgi incontra i dirigenti scolastici delle Scuole Statali

Necessità di nuovi arredi e recupero di spazi per uso didattico per garantire una maggiore sicurezza ai bambini e al personale scolastico. È quanto emerso stamani dall’incontro dell’Assessore all’Istruzione Giulia Giorgi con i dirigenti scolastici delle scuole Statali Isa 1, 2, 4, 5, 7 e 8 in vista del nuovo anno scolastico che risentirà della normativa anti-Covid imposta dal Governo. “Non possiamo aspettare il Governo per organizzare l’apertura delle scuole a settembre, che ancora non ha definito le linee guida né ha stanziato i fondi per la ristorazione scolastica e il trasporto scolastico, per questo abbiamo fatto uno scatto in avanti incontrando i dirigenti con l’Assessore Giulia Giorgi che ringrazio – dichiara il Sindaco Pierluigi Peracchini -. Le famiglie e tutto il mondo scolastico sono in completo stato confusionale, e c’è molta apprensione per gli studenti che hanno tutto il diritto di tornare in sicurezza tra i banchi di scuola, ritrovare i propri insegnanti e i propri amici. Non è da sottovalutare, inoltre, l’aspetto organizzativo delle famiglie che non possono aspettare i tempi biblici del Ministero ma che devono coniugare per tempo la vita lavorativa e quella familiare: un aspetto che, ancora oggi, pesa per la maggior parte dei casi sulle mamme lavoratrici. Non vorrei, infatti, che questo limbo di indecisione sulle scuole causasse un aumento della disoccupazione femminile o di un ritiro delle donne dal mondo del lavoro perché questo sarebbe assolutamente inaccettabile. Ricordo solo il drammatico dato Istat per il quale 37.000 neo-mamme hanno lasciato il lavoro nel 2019: un dato drammatico che potrebbe ulteriormente peggiorare il prossimo anno, a causa del Covid e della gestione post Covid. Per l’Amministrazione la scuola è veramente al primo posto nell’agenda politica, infatti da quanto ci siamo insediati abbiamo fatto un investimento sul mondo della scuola di oltre 6 milioni di euro per mettere a norma gli edifici scolastici perché crediamo in una scuola sicura per i nostri figli e per i lavoratori. Allo stesso tempo, abbiamo realizzato misure economiche a beneficio delle famiglie tagliando le rette degli asili nido e della scuola dell’infanzia come per la mensa scolastica: tutte linee di indirizzo volte a aiutare le famiglie, rendere più sicuro e più accogliente l’ambiente scolastico. Il Comune c’è, ma anche dal Governo deve arrivare un segnale chiaro e forte”.

“Ci concentreremo da subito nel reperire banchi singoli per riorganizzare gli spazi nelle classi e mantenere le distanze di sicurezza – dichiara l’Assessore Giorgi -. Dopo averci dati una linea generale, che è emersa dall’incontro, nei prossimi giorni incontreremo ogni singolo dirigente scolastico per analizzare nello specifico le richieste e le esigenze di ciascuna realtà formativa. Ad oggi non conosciamo ancora i fondi a disposizione per la ripartenza dell’anno scolastico e ciò rende tutto particolarmente difficile. Auspichiamo quindi che il Governo provveda quanto prima a fornirci direttive concrete così da poterci muovere nella direzione di dare alle famiglie altrettante risposte concrete”.

I Dirigenti scolastici delle scuole Statali – Maria Torre di Isa 1, Sandra Fabiani di Isa 2, Michele Buongiovanni di Isa 4, Grazia Geranio di Isa 5, Tiziano Lucchin di Isa 7 e Letizia Vitiello di Isa 8 -, vista la normativa ministeriale per contrastare il diffondersi del Covid 19, hanno manifestato la necessità di recuperare spazi esterni per uso didattico, riorganizzare il servizio mensa in termini di turni o di somministrazione di un pasto unico in classe in mancanza di spazi dedicati, la condivisione di un protocollo con Asl 5 Spezzino per definire le regole per la sanificazione degli spazi o per determinati accorgimenti sanitari. Inoltre, tra le richieste, una particolare attenzione ai bambini portatori di handicap, in particolare sul distanziamento interpersonale indispensabile per prevenire eventuali contagi. L’amministrazione Peracchini ha sempre focalizzato l’attenzione sul mondo della scuola. Ha infatti stanziato oltre 6 milioni di euro per mettere a norme gli edifici scolastici e ha realizzato misure economiche a favore delle famiglie per mantenere alti gli standard nell’erogazione dei servizi e dell’offerta formativa.