Luglio mese decisivo per la cessione della Roma? Friedkin tratta con Pallotta

Friedkin e Pallotta trattano la cessione della Roma attraverso i propri legali. Luglio potrebbe risultare il mese decisivo per il passaggio di mano del club. I due non trattano personalmente ma attraverso gli emissari. La Roma non può attendere oltre luglio. Ci sono ben 126 milioni di passivo. In verità non tutti i dirigenti sono favorevoli al cambio di proprietà e lo stesso Pallotta vuole vendere ma solo alle sue condizioni. Friedkin se dovesse tornare in corsa non rialzerebbe l’offerta, ma cambierebbe le modalità di pagamento, per venire incontro all’attuale presidente. Friedkin è fermo ai 575 milioni del 18 maggio scorso.

La Roma non avrà problemi per l’iscrizione al campionato, ma sarà costretta a fare plusvalenze per decine di milioni. Ha già ottenuto la licenza Uefa, ma i parametri per l’iscrizione al campionato sono differenti. In attesa di capire se ripartirà la trattativa con Friedkin, Pallotta dovrà provvedere a completare l’aumento di capitale per i restanti 45 milioni entro la fine dell’anno.