Camigliatello Silano (CS). Cresce e si afferma la Rete “Destinazione Sila”. L’Obiettivo è di realizzare un’accoglienza turistica di eccellenza in una delle Montagne più spettacolari d’Europa: la SILA!

Destinazione Sila una Rete di Imprese che guarda al futuro della Sila con una visione moderna e, soprattutto, con un Programma condiviso, solidale ed unitario. L’Organismo ha come oggetto la costruzione e la promozione di un’offerta turistica integrata, multisettoriale e multifunzionale, sicuramente innovativa per un territorio non solo ameno e paesaggisticamente di alto pregio, ma ricco di risorse naturali, qual è l’Altopiano della Sila.

All’attualità le redini di questo nuovo Soggetto, che opera per e sull’Altopiano, proiettato alla promozione integrata della Sila, sono state affidate a Imprenditori turistici di provata esperienza e conoscenza del Settore cardine della Rete. Presidente è Daniele Donnici e quali componenti del Comitato di Gestione sono stati designati: Antonella Tarsitano e William Lo Celso.

Nostro interlocutore, in questo servizio de “Laprimapagina.it”, è William Lo Celso – Imprenditore turistico, impegnato, tra i più attivi in Calabria e soprattutto nell’area  di Camigliatello Silano, non trascurando il ‘raccordo-cerniera’ con la Città capoluogo di Cosenza. Figura stimata e di competenza, studioso del fenomeno turistico non solo quello di montagna, è da tempo impegnato a monitorare la cosiddetta industria del forestiero, collocandola in una visione generale dell’intero Comparto calabrese.

Sportivo, instancabile promotore di iniziative, a valenza socio-economico-culturale, anche tramite la Pro Loco della cittadina silana, di cui fa parte, William Lo Celso assicura la sua preziosa presenza, solidale e fattiva, a diverse manifestazioni che, nell’anno, si svolgono in Sila  ed anche in altre zone di Calabria, con partecipazione ad Eventi che si tengono fuori regione.

Tre anni sono più che un importante rodaggio per un nuovo Soggetto di promozione che nasce in Sila ed in funzione di collocarsi quale organizzatore di servizi all’avanguardia per gli operatori economici e turistici che ne compongono l’essenza, oltre che la struttura portante. Ci sono, tra le altre attività, all’attivo vari interventi, partecipazioni, contributi a Momenti Imprenditoriali a carattere regionale, nazionale ed internazionale, dove i maggiori esponenti di “Destinazione Sila” hanno  concorso al successo di questi qualificati incontri.

Un buon avvio, dunque, per un’ Agenda fresca di contenuti, di idee e di programmi che non possono che portar bene per questa parte di Calabria che, ancora fino a qualche anno addietro, era considerata tra le aree interne più significative. Ci sono i necessari presupposti, nel profilo statutario di “Destinazione Sila”- informa William Lo Celso – perché possa configurarsi una lunga stagione di affermazioni e successi per il mondo imprenditoriale che crede ed ha scommesso sul ruolo strategico – per un Turismo di Montagna d’eccellenza – dell’Altopiano Silano.

Dott. Lo Celso, perché “ Destinazione Sila “ ? Ci affidiamo alla sua mirabile sintesi per meglio comprendere le finalità di questo importante Organismo.

Destinazione Sila nasce con l’obiettivo di accrescere le presenze turistiche sul territorio di riferimento ed allo stesso tempo operare per migliorare la fruibilità turistica dell’area silana, attraverso l’utilizzo di tecnologie web avanzate, l’impiego dei big data e del marketing di prossimità.

S’intravedono, finalmente, nuovi criteri d’Intervento per lo Sviluppo armonico della maestosa Sila?

C’è, quale ineludibile punto di partenza, un presupposto di estrema importanza e attualità! L’obiettivo di Destinazione Sila, infatti,  è di coinvolgere gli operatori turistici e la Comunità di riferimento della destinazione, nella creazione di una rete turistica moderna e competitiva. Il primo passo ha riguardato l’analisi quantitativa e qualitativa della domanda attuale e del territorio, lo studio dei mercati attuali e potenziali e la segmentazione del target di riferimento. Successivamente sono stati individuati i punti di forza e i prodotti più caratteristici del territorio silano.

L’Organismo “Destinazione Sila” che, opportunamente, definite Rete…è stato costituito nel 2017. In questi primi tre anni d’attività quali altri rapporti  sono stati realizzati ?

Una tappa importante – dichiara prontamente William Lo Celso – è rappresentata dall’avvio della costruzione del partenariato attraverso la definizione di accordi strategici e di collaborazione con Soggetti diversi: enti pubblici e altri operatori turistici.

Destinazione Sila dal primo momento costituente – afferma ancora Lo Celso – è impegnata nella creazione di nuovi prodotti turistici, itinerari, pacchetti, esperienze e attività rispondenti alle nuove tendenze nell’ambito del turismo naturalistico ed esperienziale. Un’agenda di lavoro che stiamo, collegialmente, portando avanti, con risultati che lasciano ben sperare.

Sul Piano delle ‘Connessioni e Relazioni’ territoriali locali ed anche extra-regionali, quali novità si sente di annunciare ?

Sono in corso le attività per la realizzazione del portale web – informa William Lo Celso – con tutti i contenuti testuali, fotografici, video e un sistema per la commercializzazione dei prodotti turistici online. Altre azioni fondamentali riguardano la costruzione del brand territoriale, la definizione di un adeguato piano di promozione e pubblicità della destinazione, l’avvio del monitoraggio delle attività e delle azioni di miglioramento delle strategie gestionali. Esigenze avvertite da tutti gli Operatori coinvolti, in armonia con le nuove tendenze di fruibilità del turismo montano nelle sue diverse proiezioni e articolazioni.

Dott. Lo Celso si può, brevemente, fare un breve excursus, magari partendo – come si sul dire – dai primi passi mossi per la costituzione della Rete…?

Volentieri…! La Rete, avviatasi con un primo gruppo di sette operatori , a distanza di pochi mesi, si è allargata ad altri importanti attori del territorio.

Hotel Tasso, San Lorenzo si Alberga, La Tavernetta, Biafora Resort & SPA, Hotel Park 108, Residence Lorica, Lorica Parco Natura, Brillo Parlante, Torre Garga, Torre Camigliati, insieme a Visit-Cosenza sono l’attuale compagine imprenditoriale che intende focalizzare il suo impegno nella creazione di un prodotto turistico d’area sempre più appetibile per gli adepti e gli appassionati di un turismo montano di qualità. La rete punta alla costituzione di una DMO in grado di organizzare, gestire e valorizzare le attività di promozione territoriale, e governare l’evoluzione dell’offerta turistica dell’area.

Nella definizione di Rete, “Destinazione Sila” su cosa ha puntato e quali elementi distintivi ha inteso valorizzare ?

Molto pertinente questa domanda! In quest’ottica abbiamo assegnato priorità d’importanza agli aspetti relazionali che la Rete è riuscita a stringere con i vari operatori dei servizi turistici complementari: dal Parco Avventura agli impianti di risalita, dal Treno della Sila ai centri di noleggio attrezzature per tutte le attività sportive praticabili in Sila (montain byke, sci, ciaspole, ecc.), alle associazioni di guide specializzate nei sentieri silani, ai centri per la pratica del canottaggio, del nordic- walking, dello sci di fondo, dello skiroll, delle ciaspole, del trekking e delle passeggiate a cavallo alle associazioni per l’educazione ambientale.

Un lavoro non di poco conto, Dott. Lo Celso…

Un lavoro di gruppo con idee chiare e tempistica definita. Oggi siamo al cospetto di un sistema complesso e articolato – sottolinea William Lo Celso- in grado di configurare, in tutte le stagioni dell’anno, offerte di soggiorno e esperienze turistiche di sicura qualità. Un sistema – precisa il nostro interlocutore – che ha tutta l’intenzione di crescere bene ed in forma duratura, rispetto anche ad un recente passato  un po’m carenza di una visione ed una narrazione collegiale.

Volendo rappresentare, in una sintesi riassuntiva, la ‘Carta d’Identità’ attuale della Rete, come s’appresta  a rappresentarla…?

Da premettere che  la Rete di “ Destinazione Sila” è destinata ad inserire nel proprio mosaico d’intervento altri importanti tasselli, espressione del mondo imprenditoriale ed economico che l’Organismo promuove e rappresenta. In tal senso ci sono segnali molto incoraggianti. L’attuale quadro delle presenze è ben presto rappresentato.Strutture:-Format Srl (Visit-Cosenza) Destination management company – Camigliatello: Hotel Tasso – Hotel Meranda -Hotel Aquila & Edelweiss -Hotel Cristallo -San Lorenzo si Alberga (la Tavernetta di Pietro Lecce) -Cav. Mario Celestino Tessuti d’Arte;- Lorica:Hotel Park 108 -Agriturismo Lorica Parco Natura -Il Brillo parlante-Lico Servizi Turistici;- San Giovanni in Fiore – Biafora Resort e Spa; di Acri :Agriturismo Bio Sila;- Villaggio Mancuso, Taverna CZ :Ospitalità Il Semaforo Famiglia Scalzo.

Siamo a conoscenza che c’è dell’altro non marginale svolto…!

Lei si riferisce ai Protocolli d’intesa, sottoscritti con i Comuni di : San Giovanni in Fiore, Casali del Manco, Longobucco ed altri enti importanti come – FAI – Unical – Pro Loco. Con il Parco Nazionale della Sila c’è un proficuo rapporto collaborativo e di costante consultazione sulle più disparate questioni che riguardano l’Altopiano.  Inoltre, Destinazione Sila ha stipulato convenzioni con gli operatori dei servizi turistici complementari, che ci piace segnalare non solo per la capacità attrattiva ma anche per la professionalità fin qui acquisita e puntualmente dimostrata sul campo: Associazioni guide del Parco – Maestri di Sci – Parchi avventura – Centro Canottaggio – Pro Loco – Noleggio Mountain Bike – Escursioni a cavallo.

Dott. Lo Celso, nel Progetto di “Destinazione Sila”  figura  anche un concetto che richiama una visione, una prospettiva bene augurante ! Può riassumerlo  sul nostro Giornale?

La ringrazio per questa gradita sollecitazione! Siamo partiti da questa premessa. In un’epoca di cambiamenti repentini, stare al passo con l’innovazione è ogni giorno più complesso, e la sfida che un territorio si deve porre al fine di garantire la valorizzazione della propria offerta turistica diventa via via più impegnativa. Diviene, infatti, condizione fondamentale che un territorio si doti di una strategia di promozione, di servizi e soluzioni che permettano di migliorare l’offerta complessiva offrendo ai turisti servizi sempre più innovativi ed efficienti, che migliorino l’esperienza di viaggio. In questo contesto la Rete Destinazione Sila, che – come è stato riferito sopra – dal 2017 ha iniziato a muovere i primi passi, ha fatto sua la consapevolezza che il mercato sempre più globale richieda soluzioni sistemiche che superino i localismi e la volontà di identificare un percorso identitario dove possano emergere le migliori potenzialità del territorio nel suo complesso.

( Alcune foto, inserite nel presente Servizio, sono state fornite da Egidio Bevilacqua – Dea Editori di Camigliatello Silano. Un sentito ringraziamento).

Da Camigliatello Silano (CS), 22.05.2020