Dal 20 maggio riaprono le autoscuole ma con regole nuove per la patente
Il Ministero dei Trasporti ha confermato che nel DPCM è prevista la riapertura delle autoscuole, a partire dal prossimo 20 maggio, con la ripresa dell’attività didattica. Sempre da quella data potranno riprendere anche gli esami di guida da parte della Motorizzazione. Il provvedimento interessa i titolari delle 7 mila autoscuole e i 30 mila collaboratori, istruttori e dipendenti, che da settimane attendevano di conoscere le modalità della ripartenza.
Ad attendere la ripartenza anche i 300 mila candidati in attesa, dallo scorso marzo, di sostenere gli esami. Emilio Patella, Segretario Nazionale di UNASCA, l’Unione Nazionale Autoscuole Studi Consulenza Automobilistica, esulta a metà. “Finalmente possiamo tornare al nostro lavoro ed all’insegnamento, ma non siamo del tutto soddisfatti dalle modalità di comunicazione che ha accompagnato questa ripartenza. A ben vedere l’annuncio è stato dato a soli tre giorni dalla data di ripresa, dopo settimane di incertezze, con una significativa revisione delle modalità di svolgimento degli esami di guida: una parte dell’esame, infatti, deve essere svolto dal candidato da solo a bordo del veicolo, senza istruttore né esaminatore. Una novità assoluta per tutti, che a nostro avviso doveva essere preparata con un certo criterio e non in periodi di emergenza come quello che stiamo vivendo. Unasca avrebbe preferito ricevere indicazioni più dettagliate su questa significativa rivoluzione nelle modalità degli esami di guida, con un margine sufficiente a predisporre l’attività didattica degli istruttori e la preparazione degli esaminandi.