Sangalli Spa: la ripresa parte da 3 super bandi siglati a inizio anno

Il 2020 è iniziato per Sangalli SPA con un risultato importante: l’aggiudicazione di tre bandi nell’area Veneta, Lombarda e Marchigiana che, oltre ad essere una consacrazione dei 40 anni festeggiati nel 2019,  hanno rappresentato un chiaro indice della capacità dell’azienda di essere non solo competitiva e performante, ma anche di sapere gestire commesse particolarmente strutturate per richieste e logistica.

L’emergenza Covid-19 ha rimescolato le carte, portando l’azienda a ridisegnare le priorità, senza però mai perdere di vista i propri obiettivi.

Abbiamo deciso di chiudere precauzionalmente l’attività il 16 marzo per la massima sicurezza dei nostri collaboratori e delle loro famiglie – spiega Marco Sangalli, titolare dell’azienda – ma tenendo ben salda la nostra visione nel medio-lungo periodo. Non appena ci è stato possibile, sempre nel pieno rispetto delle disposizioni governative e con una costante attenzione per la salute di chi lavora con noi, abbiamo ripreso l’operatività riuscendo a concludere l’intervento legato al bando vinto nell’area veneta. Un importante segnale motivazionale anche per i nostri dipendenti dopo un periodo di lockdown che ha acuito in ciascuno il senso di incertezza ma anche la voglia di tornare ad essere attivi.

Il primo risultato conseguito è collimato con la fine di Aprile, quando è stato terminato il rifacimento del manto di usura drenante e degli strati sottostanti del tratto dell’autostrada A4 compreso tra Soave e Verona Est.  Il lavoro è frutto di una commessa dell’importo contrattuale di  oltre 2.000.000 euro al netto del ribasso, in cui l’ azienda è riuscita ad avere la meglio sui 119 concorrenti partecipanti al bando indetto da Autostrada Brescia-Verona-Vicenza-Padova.

Dal Veneto alla Lombardia il passo è breve: gli uomini di Sangalli Spa sono infatti già operativi anche nell’area milanese. “Abbiamo siglato un accordo quadro con il Comune di Milano per la realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria su strade cittadine nella zona nord-ovest della città per un importo complessivo di oltre 7.000.000 euro. Dopo la sospensione imposta dall’emergenza, dal 14 aprile i lavori sono ripresi con termine stimato per  ottobre 2020”.

La terza commessa aggiudicatasi per un importo complessivo di 30 milioni di euro riguarda la manutenzione straordinaria delle “strade statali, lotto 5, Regione Marche” e rientra nell’Accordo quadro triennale di Anas nell’ambito del piano #salvabuche.

Abbiamo vinto il bando, cui han preso parte 6 concorrenti, con il miglior punteggio sull’offerta tecnica : un risultato che ci ha motivati tutti. L’inizio lavori è preventivato per Luglio. La ripresa, dopo un blocco così estremo per quanto ha provocato e per le ricadute che inevitabilmente avrà nel medio e lungo periodo, deve poter contare su volontà, forza e tenacia superiori a quelli che già facevano parte del nostro modo di lavorare. Ciò che per noi rimane comunque prioritario – conclude Sangalli – è mettere i nostri uomini sempre nelle condizioni di poter operare non solo nel modo più performante, ma soprattutto in massima sicurezza per sé stessi e per la comunità. Un diktat per noi anche prima del Covid-19 ma che il virus ha potenziato ulteriormente. Ora è il momento di tracciare nuove strade rivedendo non il nostro know  how, ma adeguandolo a parametri mirati per tutelarci”.