Aosta. Da lunedì i tirocini extracurriculari interrotti potranno ripartire

L’Assessorato degli Affari europei, Politiche del lavoro, Inclusione sociale e Trasporti comunica che, a partire dal prossimo 4 maggio 2020, sarà possibile la riattivazione dei tirocini extracurriculari, finora interrotti, sospesi, per le aziende ed i soggetti ospitanti il cui codice ATECO è inserito nell’allegato del DPCM del 26 aprile 2020.

I tirocini momentaneamente sospesi, sentite anche le organizzazione sindacali, potranno riprendere a condizione che siano rispettate TUTTE le norme di sicurezza e di distanziamento sociale previste.

Le aziende che beneficiano di ammortizzatori sociali per i propri dipendenti potranno riprendere e completare i tirocini sospesi, con la presenza attiva del tutor, a garanzia di un supporto mirato al tirocinante, ma non potranno attivare nuovi tirocini negli stessi settori per i quali sono stati richiesti gli ammortizzatori sociali.

Analogamente, potranno essere riprese le borse lavoro per soggetti in condizione di disabilità, alle medesime condizioni, ovvero per i soli soggetti ospitanti i cui codici ATECO sono inseriti nell’allegato al DPCM del 26 aprile 2020.

Si segnala, inoltre, che la legge regionale n. 5/2020 ha previsto un indennizzo per i tirocinanti extracurriculari i cui tirocini sono stati momentaneamente interrotti , pari ad € 400 per i mesi di marzo e aprile. A breve, saranno comunicate le modalità per la presentazione delle domande sulla piattaforma telematica.

La ripartenza dei tirocini extracurricolari è un primo importante segnale del ritorno per molte persone alla routine lavorativa o formativa, che sicuramente li riporterà ad una dimensione di ordinarietà alla quale ci auguriamo potremo ritornare tutti, seppur per gradi, nelle prossime settimane – dichiara l’Assessore Luigi Bertschy.

Proseguono, nel frattempo, gli approfondimenti sulla tematica della formazione professionale, sia attraverso l’interlocuzione con gli enti di formazione che attraverso il confronto con le altre Regioni.

A questo proposito, l’Assessore alle politiche del lavoro Luigi Bertschy ha incontrato i referenti degli enti di formazione accreditati con i quali è stato aperto un tavolo di confronto per affrontare i differenti problemi che le nuove disposizioni legislative hanno introdotto per il proseguimento dell’attività formativa.