Roma. Direttiva su corretta applicazione determinazione dei canoni di locazione

Una corretta applicazione della normativa vigente per la determinazione univoca dei canoni di locazione degli alloggi di edilizia convenzionata e agevolata realizzati all’interno dei piani di zona. E’ il contenuto della direttiva del Dipartimento Programmazione e Attuazione urbanistica che ha come obiettivo la definizione di una procedura uniforme delle diverse norme legislative che hanno generato in alcuni casi disomogeneità per i cittadini. In particolare, il provvedimento prevede che il canone di locazione, indipendentemente dalla tipologia dell’intervento, non potrà essere superiore al limite percentuale del 4,5% del prezzo massimo di cessione, determinato e approvato secondo i criteri convenzionali e che in caso di intervento realizzato secondo uno specifico programma di finanziamento pubblico, si dovrà fare riferimento alla percentuale indicata dall’operatore nella domanda di partecipazione al bando di finanziamento, che in ogni caso, non potrà essere superiore alla predetta soglia. Il provvedimento si inserisce nel complessivo lavoro dell’Amministrazione di riportare alle primarie finalità pubbliche a cui devono puntare gli interventi di edilizia convenzionata e agevolata a tutela dei diritti dei cittadini. “La nostra attività sui Piani di Zona – dichiara l’assessore all’Urbanistica Luca Montuori – si sta muovendo a tutela dei cittadini su diversi livelli, politici, gestionali e legali: dalle decadenze delle convenzioni nei confronti di soggetti che hanno infranto la legge, approfittando del bisogno fondamentale dell’abitare per truffare le famiglie, sottraendo risorse alla evidente finalità pubblica, fino alla attività di chiarimento su come si debbano applicare i diversi parametri che concorrono alla formazione dei prezzi massimi che i cittadini devono pagare per poter abitare in case che sono state costruite grazie a una iniziativa pubblica. Ringrazio anche gli uffici per questo ultimo atto che si inserisce in questo percorso che nasce da una chiara volontà politica che vuole fissare dei punti certi e inequivocabili, riportare i principi delle norme, riaffermare le finalità dell’edilizia economica e popolare e i limiti e la funzione sociale della proprietà privata sancita dalla Costituzione e troppo spesso negata, sottomessa a interessi particolari o ridotta a mero valore economico”. “Con la Determina emanata dal Dipartimento Urbanistica diamo una risposta ai tanti cittadini che chiedevano la definizione della corretta regolamentazione del regime locatizio da applicare agli alloggi nei Piani di Zona, uniformandone le procedure di calcolo. Viene così aggiunto un altro tassello importante al percorso avviato sin dall’inizio da questa Amministrazione – sottolinea la presidente della Commissione Urbanistica Donatella Iorio – con l’obiettivo di riportare l’edilizia convenzionata e agevolata nell’alveo delle finalità per cui era stata istituita, tutelando i diritti delle famiglie disagiate che negli anni si sono viste vendere e locare a prezzo di mercato abitazioni che dovevano restare ancorate a prezzi agevolati. Ringrazio gli uffici per il lavoro svolto ed anche tutti coloro che hanno denunciato all’Amministrazione la violazione degli obblighi convenzionali, portando alla luce le truffe dei costruttori che hanno utilizzato a proprio esclusivo vantaggio le agevolazioni messe a disposizione da Regione e Comune”.