Coronavirus: tasse e calendario sedute, agevolazioni per chi si deve laureare all’Unical

Per laurearsi entro la prima seduta dell’anno c’è tempo fino al 15 giugno. Con decreto del 18 marzo il rettore Nicola Leone ha esteso la finestra temporale dedicata alla prima seduta di laurea ordinaria dell’anno accademico 2019/2020 e a quella straordinaria 2018/2019. Sempre lo stesso decreto, inoltre, stabilisce che chi ha ultimato gli esami nell’anno accademico 2018/2019 e si laurea però entro settembre 2020 (quindi nella seconda sessione ordinaria 2019/2020) dovrà iscriversi al nuovo anno accademico, ma sarà esonerato dal pagamento del contributo annuale e della tassa per il diritto allo studio. La decisione è stata presa a fronte dei provvedimenti urgenti adottati dal Governo per gestire l’emergenza Coronavirus e dell’impatto che hanno avuto sull’organizzazione dell’attività dell’ateneo. In questo modo si consentirà agli studenti di laurearsi nei termini programmati e quanti saranno costretti a rinviare la discussione di qualche mese, perché i nuovi provvedimenti e la difficoltà di accesso a biblioteche e laboratori hanno comportato una dilatazione dei tempi di lavoro, non dovranno pagare nuove tasse. Dal 9 marzo scorso gli studenti dell’ateneo giunti al termine degli studi stanno discutendo la tesi a distanza, in via telematica. Un provvedimento reso necessario dalle nuove misure per il contenimento del contagio da Coronavirus, che ha costretto professori, ragazzi e famiglie a rinunciare a quello che è sempre stato un momento di confronto ma anche di festa collettiva. Festa, però, che per ora è solo rinviata. L’Università della Calabria, infatti, lavorerà per organizzare un graduation day, da celebrare quando l’emergenza sarà superata e il Paese potrà tornare alla normalità. Un’iniziativa a cui l’ateneo pensava già da tempo e che potrebbe diventare un appuntamento fisso, da tenere a cadenze regolari e dedicato a tutti i laureati dell’Unical.