Modena. Entro fine anno il cantiere del nuovo punto Esselunga

Entro fine anno potrà prendere il via il cantiere per la rigenerazione urbana dell’area dell’ex Consorzio agrario a Modena, a partire presumibilmente dallo stralcio che prevede la realizzazione della nuova struttura commerciale di Esselunga e del parcheggio coperto. Il Consiglio comunale, infatti, ha approvato la delibera che prende atto dell’Intesa rilasciata dalla Provincia e dà il via libera definitivo alla variante urbanistica al Psc-Poc-Rue, per la riqualificazione e il recupero funzionale del comparto tra via Fanti e via Canaletto. A favore della delibera, illustrata dall’assessora all’Urbanistica Anna Maria Vandelli, si sono espressi Pd, Sinistra per Modena, Verdi e Modena civica, contro il Movimento 5 stelle, mentre si sono astenuti Lega Modena, FI e Fratelli d’Italia – Popolo della famiglia. La variante era stata adottata dal precedente Consiglio comunale nel marzo 2019 e già a gennaio 2020 la nuova Assemblea si era espressa a favore delle controdeduzioni alle riserve e osservazioni presentate. Con l’approvazione definitiva della Variante in Consiglio, ora la Giunta potrà procedere all’approvazione del Piano urbanistico attuativo, un Piano particolareggiato di iniziativa privata, che definisce puntualmente gli interventi da sviluppare nell’area a partire dalla possibilità di insediamento di una struttura di vendita medio-grande, con una superficie massima di 2.500 metri quadri. Entro l’estate si potrà completare la conferenza dei servizi e, a seguire, Esselunga potrà presentare richiesta di permesso di costruire per realizzare i singoli stralci di intervento. Nella Variante, che recepisce sostanzialmente i contenuti dell’Accordo con Esselunga del dicembre 2018, si confermano gli impegni dell’azienda per la costruzione un parcheggio in struttura da almeno 180 posti, che verrà ceduto gratuitamente al Comune; per la cessione, in permuta, al Comune di un’area su via Canaletto dove sarà possibile realizzare interventi di edilizia residenziale sociale; per la messa a disposizione di quasi un milione e 800 mila euro di contribuiti ulteriori agli oneri urbanistici, per interventi di riqualificazione nel quartiere e per la valorizzazione del Centro di vicinato della Sacca. Si tiene conto, inoltre, delle modifiche già realizzate sugli assi di collegamento nell’area e di quelle previste dal Progetto Periferie, con un piano di intervento da 4 milioni e 300 mila euro per il miglioramento della mobilità del quartiere: rotatorie, percorsi ciclopedonali, adeguamento delle aree di sosta per i mezzi pubblici, sistemazione del verde e potenziamento dell’illuminazione. La struttura di vendita, con un’adeguata dotazione di parcheggi anche interrati (sono previsti due piani sotto l’edificio commerciale), sarà collocata a ovest del comparto nei pressi della rotatoria di viale Finzi, con ingresso alla zona commerciale da via Canaletto. Accanto alla Casa della Salute in corso di ultimazione, quasi di fronte all’accesso alla stazione ferroviaria di Porta Nord, Esselunga realizzerà il parcheggio pubblico multipiano. L’accesso sarà dalla strada intitolata a Rita Levi Montalcini. Nella zona centrale del comparto, che complessivamente è di oltre 50 mila metri, sono previste le aree residenziali, un parco e le zone verdi per gli spazi collettivi, con un progetto che verrà coordinato, anche rispetto alla mobilità ciclo-pedonale, con ciò che verrà sviluppato nella zona dell’ex Mercato bestiame. È già previsto, per esempio, un cannocchiale verde che continuerà idealmente in direzione nord, oltre via Canaletto, sulla direttrice del Campolungo. Nella zona a Est, sul fronte di via Canaletto, il Comune avrà a disposizione un’area di 4.721 metri quadrati che potrà essere utilizzata per interventi di edilizia residenziale sociale, sull’esempio di ciò che la società di trasformazione urbana Cambiamo ha già costruito e sta costruendo nel quartiere. La superficie utile per usi residenziali è di 1.900 metri quadri. Quest’area su via Canaletto è il risultato della permuta con Esselunga alla quale il Comune cederà, senza alcun conguaglio, l’area di proprietà di 3.365 metri quadri che si trova a Ovest per la quale si prevede che la destinazione rimanga a parcheggio.