Primo morto per Coronavirus in Calabria: Mimmo Crea viveva a Montebello Jonico

Si registra la prima vittima per Coronavirus a Reggio Calabria. E’ un uomo di 57 anni, che stava bene e non aveva alcuna patologia. Si tratta di Mimmo Crea e viveva a Masella, frazione di Montebello Jonico. Da giorni aveva la febbre e faceva fatica a respirare. Le sue condizioni si sono improvvisamente aggravate. Moglie e figlia l’hanno messo in auto trasportandolo all’ospedale Tiberio Evoli di Melito di Porto Salvo, dove però è giunto già morto dopo “arresto cardio-circolatorio dovuto a gravi problemi respiratori” mentre era in auto. I soccorritori del pronto soccorso avevano tentato di rianimarlo. Sabato pomeriggio è arrivato l’esito del tampone, effettuato su materiale biologico del cadavere. E’ positivo al Coronavirus. Adesso anche i familiari e medici e infermieri entrati in contatto con l’uomo dovranno sottoporsi ai controlli. Tutta la comunità di Montebello è piombata nello sconforto, anche perchè Mimmo Crea era un uomo molto amato da tutti. Dipendente comunale, aveva funzione di ministro straordinario nella parrocchia di S.S. Cosma e Damiano. Al momento si stanno conducendo indagini epidemiologiche per valutare un possibile collegamento con il focolaio del Nord Italia.