Anche la Meloni sta per superare i grillini, la coalizione di Salvini vicina al 50%

L’irrilevanza politica grillina ormai è evidente a tutti. L’ultimo sondaggio di Ixè per Cartabianca fotografa come la Meloni sia ad un passo da Conte e soci. Secondo la rilevazione dell’istituto demoscopico a dividere le due forze politiche ci sono appena 2,2 punti percentuali. Alle Politiche del 4 marzo 2018 il divario tra i dimaiani e FdI era di 28 punti percentuali: 32% contro il 4%. Ixé certifica la lenta scomparsa grillina. Il partito giustizialista cala di un altro 0,3% e affonda al 14,9%. Al contrario il partito di Giorgia Meloni guadagna lo 0,3% e sale al 12,7% delle preferenze. Stabile la Lega di Matteo Salvini che si mantiene al 28% delle intenzioni di voto, confermandosi primo partito italiano. Il Pd prende lo 0,3% in sette giorni e torna sopra la soglia del 20%. Zingaretti si attesta al 20,1% dei consensi. Quinta Forza Italia che cede lo 0,3% ed è al 6,7%. La somma della coalizione del centrodestra a tre rappresenta il 47,4% della popolazione elettorale. Male Italia Viva di Matteo Renzi. Infatti secondo il sondaggio si mantiene stabile, ma vale il 3,2% dell’elettorato italiano. Una riforma della legge elettorale con soglia di sbarramento al 5%, taglierebbe fuori dal parlamento Iv. Alle spalle di Italia Viva c’è La Sinistra con il 3% (+0,2), Più Europa di Emma Bonino e Benedetto Della Vedova. I “radicali” cedono lo 0,2% e scendono al 2,8%. Al 2% Europa Verde (-0,4%), mentre Azione di Carlo Calenda vale l’1,2% nelle urne. Allo 0,9% si colloca Cambiamo! di Giovanni Toti. Tutti gli altri partiti messi insieme fanno il 4,5%. Gli indecisi e gli astenuti sono ancora una volta il “primo partito” italiano col 38,7% delle (non) indicazioni.