Torino-Sampdoria 1-3. Una sconfitta amara per i granata

Torino-Sampdoria 1-3. Un esordio amaro in panchina per Moreno Longo. “Siamo riusciti ad andare in vantaggio, poi abbiamo sprecato l’occasione. Abbiamo subito due gol, dico io. Due perché dopo esser stati rimontati – spiega il mister del Toro – sono venuti fuori vecchi ricordi, vecchi problemi. Abbiamo subito due gol ingenui. Sono riaffiorati problemi vecchi che pensavamo di superare in fretta ma così non è stato. Siamo felici per il rientro di Ansaldi, ci dà un’alternativa. Abbiamo bisogno di recuperare infortuni pensanti per questo squadra. Baselli, Ansaldi e Zaza sono alternative a cui non possiamo rinunciare. Ansaldi non l’avrei rischiato se non fosse stato necessario, perché era rientrato in squadra da pochi giorni. Quando si arriva al 60′ e al 70′ la squadra mostra dei deficit, dobbiamo cercare di trovare le energie necessarie.

“Ringrazio la gente che ci ha sostenuto e ha riempito lo stadio. Hanno capito il momento della squadra – sottolinea Longo – ma non avevo dubbi: questo è il momento di soffrire, abbiamo problematiche visibili. Dobbiamo essere bravi a far sì che questa risposta del pubblico tenda a no scemare. Per quando riguarda la condizione atletica è una problematica. Questa squadra si porta dietro questo problema già da Verona dove si sono presi 3 gol nei minuti finali. Posso garantire che l’intensità la dovremo rialzare. Dobbiamo mettere in campo una squadra che possa fare ciò che la squadra ha fatto per mezz’ora”.

“Questo è il momento di essere concreti. Se facessimo l’errore di essere tranquilli, probabilmente non abbiamo capito nulla. I punti vanno presi contro chiunque, bisogna raschiare il barile per cercare di alzare quei parametri che ci devono portare a muovere la classifica. Da qualche giornata è ferma, quindi pensare ad altro sarebbe controproducente. Anche se c’è un vantaggio su quelle dietro, le cose concrete sono quelle che fanno la differenza. Sono molto consapevole di ciò che mi aspetta: so benissimo che quando ci sono questi cambi ci sono anche problemi. Le sconfitte precedenti non erano banali, erano gravi. Sapevo dove venivo, le responsabilità mi piacciono e devono piacere ai miei giocatori. Dobbiamo alzare ogni tipo di parametro, perché abbiamo bisogno di risolvere questa situazione” conclude Longo.