L’altro volto del turismo toscano: dal kayak al parapendio, dalla bicicletta al nordic walking
Dal mare alla montagna per una vacanza sportiva ed avventurosa con attività da praticare e itinerari da scoprire: kayaking, parapendio, rafting, sport acquatici, escursioni in bicicletta, hydrospeed, nordic walking, birdwhatching. E’ la Toscana la meta turistica più “avventurosa”, con tante offerte diverse per conoscere divertendosi ogni angolo più nascosto della regione, esperienze uniche che si uniscono all’arte, alla cultura e all’agroalimentare. La Toscana destinazione turistica del segmento avventura, un grande potenziale che è stato tradotto in offerta grazie al coordinamento di oltre 300 operatori del settore. Nella sede di Toscana Promozione Turistica a Firenze, è stato raggiunto un ulteriore traguardo di questa grande piattaforma turistica, rappresentato dalla costruzione di una rete di relazioni tra tour operator toscani specializzati in outdoor e fornitori di servizi (hotel, agriturismo, noleggi con conducente, guide alpine o ambientali): l’ occasione per aumentare le capacità di networking sul territorio regionale nel settore outdoor e termale e per aumentare le capacità di penetrazione nel mercato grazie ad un’offerta ricca ed articolata per promuovere una vacanza outdoor-avventura in forte crescita in Italia e a livello internazionale. Il programma di Buy Adventure, giornata di aggiornamento ed incontri commerciali, ha visto la presentazione dei ‘Cammini di Francesco’, dalle azioni regionali e locali alla fruibilità di nuovi servizi, e della ‘Via Francigena’ ma in chiave wellness attraverso la presentazione del progetto ‘Francigena Termale’ che ben si coniuga con il turismo attivo, offrendo al viaggiatore una esperienza totalizzante per spirito e corpo. “In questi tre anni – ha spiegato Stefano Ciuoffo, assessore regionale al turismo – abbiamo lavorato per ottenere un prodotto turistico, dinamico e di qualità in grado di presentare un altro volto della Toscana dove il turista entra in stretto contatto con la natura. La prima regione in Italia a scommettere sul turismo avventura, nel 2016 avevamo un unico tour operator specializzato in questo segmento, oggi sono 18 di cui 15 hanno partecipato all’AWTS2018, il summit mondiale del turismo avventura, e 8 sono iscritti ad ATTA (Adventure travel trade association) per cogliere sfide ed opportunità di un indotto che vale 300 miliardi di dollari all’anno”. La piattaforma di lavoro per la creazione del prodotto è stata realizzata da Toscana Promozione Turistica, tre anni di intensa attività per la nascita di un progetto integrato da campagne di comunicazione e campagne commerciali attraverso la partecipazione a fiere e b2b. “Si tratta di un prodotto complesso – ha detto Francesco Palumbo, direttore generale di Toscana Promozione Turistica – con oltre 20 attività diverse, diffuse su tutto il territorio regionale. Abbiamo iniziato con una prima mappatura delle attività che venivano effettuate, analizzato il processo di gestione e soprattutto chi erano gli attori sul territorio. Il risultato è stato entusiasmante, non soltanto un piano di lavoro articolato ma anche un programma di formazione che si è declinato sui territori per la strutturazione dei pacchetti turistici sul prodotto avventura”. Il progetto ha permesso di realizzare un magazine su tutte le attività che vengono svolte in Toscana, una mappa tematica sulle attività e un catalogo degli operatori che forniscono i servizi e delle strutture ricettive interessate. Tutto questo materiale è consultabile sul sito visittuscany.com, insieme a due mappature specifiche delle attività più richieste: le vie blu, una mappa tematica e brochure di tutte le attività sulle vie fluviali e alcune particolari sulla costa, i sentieri trekking / hiking e climbing per i quali sono disponibili anche materiale video e fotografico.