La Coca Cola non sarà più prodotta a Catania ma in Albania

Le ricette grilline volte alla decrescita felice si fanno sentire! Un altro danno economico sta per concretizzarsi. Coca Cola lascia la Sicilia. La Sibeg di Catania, di proprietà della famiglia Busi, che da oltre mezzo secolo produce, imbottiglia e distribuisce le bibite del marchio Coca Cola, ha annunciato l’intenzione di delocalizzare la produzione in Albania. L’impresa conta 350 dipendenti, convocati di recente dalla proprietà. “È solo il primo caso che conferma le nostre preoccupazioni: l’introduzione della tassa sulle bevande zuccherate porterà ad un graduale blocco degli investimenti delle aziende in Italia” denuncia Pietro Pellegrini, segretario nazionale Uila. “Interi territori, deboli da un punto di vista economico, basano la propria sopravvivenza sui siti produttivi di Coca Cola e non solo. La stessa Coca Cola HBC Italia, nei giorni scorsi, ha fatto sapere che sono già stati bloccati gli investimenti in tutti i siti produttivi e che, rimanendo invariata la situazione, entro giugno chiuderà uno stabilimento. La tassa sullo zucchero impatterà per circa 140 milioni di euro l’anno su un gigante come Coca Cola che prevede, tra l’altro, un calo dei volumi di vendita stimato intorno al 10% e un aumento del prezzo medio a scaffale fino a un massimo di circa il 20” prosegue Pellegrini. La Sibeg a Tirana possiede già da tempo uno stabilimento per l’imbottigliamento della Coca Cola. Il che rende la minaccia della delocalizzazione più attuabile. La famiglia Busi lo ha fondato 25 anni fa e le sue linee producono all’incirca 10 milioni di casse all’anno contro i 27 milioni prodotti a Catania, per un fatturato di 35 milioni di euro all’anno. “Grazie alla plastic tax e alla sugar tax lo storico impianto Coca Cola di Catania verrà delocalizzato in Albania, dove c’è la flat tax al 15%, mentre qui da noi le imposte superano ormai il 60%. Un duro colpo non solo per i lavoratori e il territorio, ma per lo stesso Stato italiano: con le sue tasse il Governo grillo-piddino sta letteralmente distruggendo l’economia nazionale. Mancano pochi giorni al voto di Emilia-Romagna e Calabria, se Fratelli d’Italia e il centrodestra vinceranno sarà la spallata definitiva ai rossogialli che prima o dopo saranno travolti dalla voglia di rinascita del popolo italiano. Forza”. Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.