Aosta. Al Teatro Splendor l’operetta Il Pipistrello della compagnia Corrado Abbati

L’Assessorato regionale del Turismo, Sport, Commercio, Agricoltura e Beni culturali, nell’ambito della Saison Culturelle 2019/2020, presenta, martedì 21 gennaio 2020, alle ore 21, al Teatro Splendor di Aosta, l’operetta Il Pipistrello, della compagnia Corrado Abbati. Gabriel von Eisenstein, ricco gentiluomo di campagna, è stato condannato, per diffamazione, a qualche giorno di prigione. È ormai pronto per recarsi in carcere quando il suo amico dottor Falke gli porta un invito per la festa che il principe Orlofsky darà la sera stessa. Eisenstein non ha dubbi: prima la festa e poi a costituirsi. Rosalinde, sua moglie, rimasta sola, riceve la visita del suo spasimante Alfred che però viene scambiato per il padrone di casa e quindi portato in carcere al suo posto. Ma questo non sarà l’unico scambio di persona, poiché la festa a casa di Orlofsky sarà ricca di qui pro quo preparati ad arte dal dottor Falke, che vuole così vendicarsi di una burla fattagli da Eisenstein quando lo lasciò in strada a passare la notte solo, ubriaco e vestito da Pipistrello. Il Pipistrello è, con La vedova allegra, l’operetta più rappresentata al mondo e incarna lo spirito stesso del genere fondendo intimamente la musica – il valzer viennese – alla brillante commedia che fornisce la trama. La festa mascherata durante la quale si svolge la vicenda fornisce l’ambientazione ideale per un susseguirsi di equivoci, travestimenti, scambi di persona e burle in un crescendo di situazioni comiche fino allo scioglimento finale in un tripudio di brindisi e canti. Il prezzo del biglietto è per la Platea 20,00 euro (intero) e 16,00 euro (ridotto) e per la Galleria 15,00 euro (intero) e 12,00 euro (ridotto). Lo spettacolo è fuori abbonamento. La Saison Culturelle 2019/2020 è realizzata col patrocinio della Fondazione CRT Cassa di Risparmio di Torino. Per ulteriori informazioni rivolgersi al punto vendita presso il Museo Archeologico Regionale , Piazza Roncas, n. 12 telefono 0165 32778. Sito internet www.regione.vda.it e-mail [email protected]