Fanghi agricoli. La Lombardia vieta spandimento in campi in 168 Comuni

La Regione Lombardia ha vietato l’impiego per uso agronomico dei fanghi da depurazione in 168 Comuni del territorio regionale. Con questo decreto si prevede che l’impiego per uso agronomico dei fanghi sia autorizzato solo sui terreni che non siano localizzati in Comuni in cui la produzione di effluenti da allevamento dovuta al carico zootecnico supera il limite fissato dalla Direttiva nitrati e dalla norma regionale di settore (170 kg N/ha/anno per le zone vulnerabili; 340 kg N/ha/anno per le zone non vulnerabili). Idoneità o meno Di fatto, laddove si verifica una sovrabbondanza di liquami animali rispetto alla superficie coltivata, si giustifica la priorità verso gli effluenti zootecnici rispetto ai fanghi da depurazione. Per ogni Comune lombardo è stata definita l’idoneità o la non idoneità alla distribuzione dei fanghi attraverso uno studio tecnico effettuato dall’Ente regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste. Sufficienza concime animale “Dove c’è concime animale a sufficienza anche l’anno prossimo non sarà possibile spandere fanghi in Lombardia – dichiara l’assessore regionale all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi Fabio Rolfi, promotore dell’iniziativa -. Il letame delle nostre stalle è già più che sufficiente per concimare e arricchire i nostri terreni. I fanghi eventualmente devono essere considerati come integrativi e non sostitutivi della materia organica”. Limite superato Il limite è superato in gran parte delle aree agricole di pianura delle province di Bergamo e Brescia, nella parte sud-occidentale e nord-occidentale (al confine con la provincia di Brescia) della provincia di Mantova, nel settore settentrionale della provincia di Cremona e in alcuni comuni della provincia di Lodi. Zone non vulnerabili Nelle Zone non Vulnerabili da Nitrati (ZnVN) 10 Comuni superano il limite di 340 kg/ha/anno, mentre in Zone Vulnerabili da nitrati (ZVN) sono 158 i Comuni che superano il limite di 170 kg/ha/anno. Tutela del territorio “Continuiamo la nostra azione di tutela del territorio, dell’agricoltura e dei prodotti agroalimentari lombardi – sottolinea Rolfi -. La pianura padana è fertile grazie alla zootecnia. I territori che negli anni passati sono stati arricchiti per esigenza con fertilizzanti chimici oggi si trovano ad affrontare problematiche legate all’inaridimento. Lo smaltimento dei fanghi non può avvenire solo nei terreni agricoli. Lavoriamo per contribuire alla realizzazione di nuove tecnologie anche relative all’incenerimento, come già avviene in altre zone d’Europa”. Aggiornare ‘Direttiva nitrati’ “La prossima sfida è quella dell’aggiornamento della ‘Direttiva nitrati‘. Abbiamo chiesto all’Unione europea – aggiunge il responsabile regionale dell’Agricoltura – che il limite allo spandimento venga innalzato oltre l’attuale limite di 250 kg/ha. Concesso fino a oggi per le aziende in deroga. Per utilizzare in modo ancora più efficiente e sostenibile la materia organica delle stalle come concime. Alzare il quantitativo significa rifornire più correttamente il terreno, agevolando le aziende allo smaltimento del letame, riducendo l’urea e i fanghi con maggiori benefici ambientali”. I Comuni interessati Di seguito l’elenco dei Comuni lombardi in cui sarà attivo il divieto, divisi per province: Bergamo (30 Comuni) Antegnate Arzago d’Adda Barbata Brignano Gera d’Adda Calcio Canonica d’Adda Caravaggio Castel Rozzone Chignolo d’isola Cividate al Piano Cologno al Serio Cortenuova Covo Credaro Fontanella Fornovo San Giovanni Ghisalba Isso Lallio Martinengo Mornico al Serio Mozzanica Osio Sopra Palosco Pumenengo Romano di Lombardia Telgate Torre Pallavicina Treviglio Zanica Brescia (62 Comuni) Acquafredda Bagnolo Mella Barbariga Bedizzole Berlingo Borgo San Giacomo Calcinato Calvisano Capriano del Colle Carpenedolo Castegnato Castenedolo Castrezzato Cazzago San Martino Chiari Cigole Coccaglio Comezzano – Cizzago Corzano Dello Flero Gambara Ghedi Gottolengo Isorella Leno Lograto Lonato del Garda Maclodio Mairano Manerbio Milzano Montichiari Montirone Nuvolento Offlaga Orzinuovi Orzivecchi Ospitaletto Paderno Franciacorta Pavone del Mella Pompiano Poncarale Pontevico Pontoglio Pralboino Quinzano d’Oglio Remedello Roccafranca Roncadelle Rovato Rudiano San Gervasio Bresciano San Paolo San Zeno Naviglio Seniga Travagliato Urago d’Oglio Verolanuova Verolavecchia Villachiara Visano Como (3 Comuni) Bulgarograsso Centro Valle Intelvi Novedrate Cremona (40 Comuni) Agnadello Bagnolo Cremasco Camisano Capergnanica Capralba Casale Cremasco – Vidolasco Casaletto Ceredano Casaletto Di Sopra Casaletto Vaprio Castel Gabbiano Castelleone Chieve Crotta d’Adda Cumignano Sul Naviglio Dovera Piadena Drizzona Formigara Gombito Izano Malagnino Monte Cremasco Moscazzano Palazzo Pignano Pandino Pessina Cremonese Pieve San Giacomo Pizzighettone Quintano Ricengo Ripalta Guerina Rivolta d’Adda Romanengo San Bassano Sergnano Soncino Spino d’Adda Stagno Lombardo Trescore Cremasco Trigolo Vescovato Lodi (9 Comuni) Abbadia Cerreto Bertonico Brembio Castelgerundo Corte Palasio Guardamiglio Ospedaletto Lodigiano Secugnago Turano Lodigiano Mantova (15 Comuni) Bagnolo San Vito Borgo Virgilio Canneto sull’Oglio Casaloldo Castiglione delle Stiviere Cavriana Goito Gonzaga Guidizzolo Marmirolo Motteggiana Pegognaga Piubega Rodigo Roverbella Milano (4 Comuni) Bellinzago Lombardo Bresso Bussero Sedriano Monza Brianza Lesmo Pavia Costa De’ Nobili Varese (3 Comuni) Arcisate Besnate Olgiate Olona.