DentalPro, lezione sulla pulizia dei denti: gli errori più diffusi

L’igiene orale non è solo una questione estetica, ma anche e soprattutto di salute. Avere i denti puliti e lavarli con regolarità permette di prevenire le carie e altri problemi come la piorrea. La pulizia dentale a volte viene sottovalutata o ci si dedica attenzione solo quando è troppo tardi, cioè quando si avverte fastidio o dolore. In realtà una corretta e regolare igiene a casa nonché la pulizia fatta dal dentista sono due cose che non si dovrebbero mai sottovalutare perché le conseguenze potrebbero essere anche gravi a lungo andare. Secondo uno studio statistico tutti sanno cosa vuol dire lavarsi i denti, tutti lo fanno (più o meno regolarmente), ma solo pochi hanno davvero coscienza di come si faccia bene nel dettaglio. Ecco che quindi si ripetono giorno dopo giorno gli stessi errori, gettando le pericolose basi per interventi ai denti sicuramente poco gradevoli. Igiene dentale dal dentista: DentalPro La seduta di igiene dentale professionale, o detartrasi, dovrebbe essere fatta 1-2 volte l’anno in base ai casi. Si tratta uno degli interventi più semplici ed economici che si possono fare dal dentista, ma non per questo è poco importante. Di solito il costo si aggira intorno ai 100 euro, ma dipende comunque a che studio ci si rivolge. Presso le cliniche dentistiche strutturate, come DentalPro, si può fare una pulizia fatta perfettamente a opera di un igienista, cioè un professionista specializzato proprio nella pulizia dentale. Questa clinica infatti si avvale di un team completo di professionisti cosicché per ogni trattamento i clienti possano avere solo il meglio. Questo professionista per una pulizia impeccabile utilizza diversi strumenti, impiegando sia degli utensili manuali ad alta precisione che di quelli elettronici rapidi ed efficaci. L’igiene effettuata ogni 6-12 mesi aiuterà a prevenire problemi di varia natura ai denti. Chi tuttavia presenta denti storti, è in stato di gravidanza o riesce a fare poca igiene orale può avere necessità di accorciare i tempi di attesa fra una seduta di igiene professionale e l’altra. In ogni caso l’appuntamento va preso con regolarità, senza attendere che ci sia un problema o un fastidio perché a quel punto potrebbe già essere troppo tardi. La seduta di pulizia può essere infine l’occasione giusta per fare un controllo ai denti che dovrebbe essere fatto almeno una volta l’anno. Lavare i denti regolarmente e nel modo giusto In moltissime persone si lavano i denti tenendo lo spazzolino orizzontale e facendolo scorrere in senso laterale: è sbagliato. Se pensiamo che lo spazzolino ha l’obiettivo di spazzare via lo sporco dai denti è chiaro infatti che il movimento giusto è verticale così da trascinare le impurità dalle fessure fra le gengive alla punta del dente da dove poi si elimina facilmente con un risciacquo. Dall’alto verso il basso per l’arcata superiore, quindi, e dal basso verso l’alto per quella inferiore. I movimenti laterali si possono fare ma solo inizialmente per smuovere il tutto. Il tempo da dedicare allo spazzolamento dei denti deve essere almeno di 2-3 minuti, quando la maggior parte ci mette solo 30 secondi. Tale durata è veramente troppo breve per pensare di avere i denti puliti. Se non si ha voglia di usare l’orologio, il trucco per fare le cose meglio e con più calma è quello di partire dalle parti di dentatura più difficili da raggiungere finendo su quelle che di solito si spazzolano di più come quella anteriore. Tutti laviamo i denti al mattino, ma solo una percentuale di persone lo fa dopo colazione. Ecco un altro classico errore: la pulizia ha l’obiettivo di rimuovere lo sporco di cibo e non rinfrescare l’alito, quindi lavare i denti subito appena svegli prima di mangiare non ha davvero alcun senso. I denti andrebbero lavati ogni volta che si mangia qualcosa, specie se la pietanza era dolce. Lo spazzolino va cambiato ogni 2-3 mesi perché deve avere sempre delle setole ben dritte e tese. A sera è opportuno completare la pulizia dei denti con il filo interdentale così da eliminare i residui incastrati fra dente e dente.