Verso la crisi di Governo: Matteo Renzi si prepara al voto in primavera

Dalle colonne del Corriere della Sera arriva un ulteriore indizio della crisi di Governo latente. “L’ex premier riflette ad alta voce sulle sorti del governo. La situazione — spiega — è preoccupante. Due mesi fa avrei detto che era impossibile andare a votare, che sarebbe stato autolesionismo puro. Ora invece lo metto nel conto” riferisce il quotidiano. E’ il “lo metto nel conto” che tradotto equivale ad organizzarsi in vista della possibilità di elezioni nella prossima primavera. Matteo Renzi ragiona sulle percentuali. “So quello che va dicendo il Pd. E cioè che io ho paura di andare a votare perché non ho abbastanza consensi. Ma guardiamo ai fatti. Adesso, con lo scandalo di Open sui giornali Italia viva ha il 5%. E questo vuol dire che con una campagna elettorale fatta bene posso arrivare anche al 10. E comunque me la gioco”. Il premier nell’intervista precisa che non è lui a puntare alle elezioni ma piuttosto i grillini filoleghisti (rimasti fedeli a Di Maio) e il Pd. “Le elezioni anticipate sarebbero un regalo ai sovranisti e infatti non sono io a voler andare a votare. Ma, come ho detto, inizio a temere per la prima volta che la situazione non regga più. Si litiga su tutto. Su Alitalia, Mes, prescrizione, riforma delle Autonomie. E non si riesce a portare a casa un provvedimento perché queste continue liti paralizzano l’azione del governo. Perciò le elezioni non possono più essere un’ipotesi da escludere. Io posso anche cercare di reggere fino in fondo, ma non dipende da me…”.