Ferrara. Perfect: le infrastrutture verdi protagoniste della futura pianificazione urbana

Punta a valorizzare il concetto di ‘infrastruttura verde’ all’interno degli strumenti di pianificazione e programmazione locale, il progetto europeo ‘Perfect’ nell’ambito del quale il Comune di Ferrara, soggetto partner, ha approvato il Piano di azione sulle infrastrutture verdi urbane che raccoglie gli esiti delle attività della prima fase triennale. L’idea alla base del progetto, che coinvolge otto partner di diversi Pesi europei, è quella di migliorare la qualità degli spazi aperti della città, introducendo alberature e aree verdi per ottenere benefici in termini di raffrescamento estivo, gestione delle piogge intense e benessere per le persone che si muovono in città. Il Piano di azione, redatto dal Servizio Ufficio di Piano del Comune di Ferrara e ratificato dalla Giunta comunale, costituisce un atto di indirizzo per la predisposizione del nuovo Piano Urbanistico Generale (PUG), come previsto dalla nuova legge urbanistica regionale (LR n. 24/2017). “Anche per questa ragione – sottolinea al riguardo l’assessore comunale all’Urbanistica Andrea Maggi – il Piano d’azione Perfect è stato e sarà nei prossimi anni una grande opportunità per sperimentare un approccio intersettoriale e partecipativo rispetto a nuovi temi e sensibilità quali il contenimento del consumo di suolo, la rigenerazione urbana e soprattutto l’adattamento ai cambiamenti climatici”. Attraverso le azioni contenute nel Piano si punta a costruire una visione ecologica di lungo periodo per alcune zone studio all’interno dell’area urbana di Ferrara, tradotta in sei mappe strategiche alla scala del quartiere, che rappresentano l’esito delle analisi e degli incontri svolti nell’ultimo anno. Le azioni prevedono contestualmente l’attivazione di tavoli di confronto e condivisione di questi contenuti strategici con i soggetti ritenuti caso per caso rilevanti. Con l’approvazione si dà, inoltre, formalmente avvio alla seconda fase del progetto, di durata biennale (2020-2021) finalizzata all’attuazione delle azioni e al riconoscimento di queste tematiche, e in particolare alla necessità di contrastare le ondate di calore estivo e di migliorare i sistemi di gestione delle acque meteoriche da forti piogge, all’interno del percorso di costruzione del nuovo Piano Urbanistico Generale.