Sabato 26 ottobre la cerimonia di consegna del premio Il Guerriero Pisano

Torna il premio “Le Baleari – Il Guerriero Pisano”, riconoscimento assegnato a pisani, di nascita o adozione, e a enti, cooperative e società che operano sul territorio e che si sono distinti in vari settori, contribuendo a dare lustro alla Città. La cerimonia di consegna del premio, ideato dall’associazione culturale “Il Guerriero Pisano”, si terrà sabato 26 ottobre in Palazzo Gambacorti (sala delle Baleari, ore 17.30). Al termine, in piazza XX Settembre, si esibirà il Gruppo Sbandieratori e Musici della città di Pisa. Quest’anno la Giuria dei giornalisti e delle autorità ha deciso di premiare, saranno Francesco Menichetti, Umberto Moschini, Aldo Paradossi, Lia Sacchini, e il Club scherma Pisa “Antonio Di Ciolo”. Mentre la Giuria popolare e dell’associazione “Il Guerriero Pisano” ha voluto dare il riconoscimento a Daniele Benvenuti, Antonio Patania, Valeria Tognotti, Guglielmo Vezzosi. «Con l’amico Alessandro Cesarotti – dice l’assessore alle tradizioni Filippo Bedini – abbiamo deciso di far rivivere l’ambito premio del “Guerriero Pisano”, una tradizione importante che punta a riconoscere i meriti di cittadini pisani, d’origine o adozione, o associazioni ed enti che si sono distinti nei loro ambiti di riferimento. Il premio è anche l’occasione per rievocare la storia antica e gloriosa di Pisa nel momento del suo massimo fulgore, al tempo della Repubblica marinara. I secoli tra l’XI e il XIII secolo sono quelli nei quali Pisa ha vissuto la fase più esaltante della sua storia, ma sono purtroppo tra quelli meno studiati e valorizzati in città. Ricordo il meraviglioso testo di Gino Benvenuti, la storia della Repubblica di Pisa, che costituisce una pietra miliare nella storiografia su Pisa e che andrebbe fatto conoscere maggiormente. Occasioni come il premio del Guerriero pisano hanno tra gli altri anche il merito di riaccendere i riflettori su quest’epoca. Desidero ringraziare sinceramente Cesarotti per la passione e l’impegno che mette nell’organizzare e far dono alla città di questo momento, che deve tornare a essere un appuntamento fisso nel calendario degli eventi legati alle Tradizioni storiche pisane. Penso che il suo spirito generoso e disinteressato debba essere d’esempio per tutti noi». «La manifestazione, giunta quest’anno alla 17^ edizione, negli anni ha visto progressivamente aumentare la partecipazione e l’attenzione della città. Questa è la più grande soddisfazione che abbiamo, che ci stimola a proseguire nella nostra azione di valorizzazione della storia di Pisa. Con il premio “Il Guerriero Pisano”, che quest’anno torna alle origini organizzando la cerimonia di premiazione in sala delle Baleari a Palazzo Gambacorti, è un riconoscimento alle personalità della società civile che, distinguendosi con la loro opera o la loro professione, portano alto nel mondo il nome di Pisa e attraverso loro celebriamo la nostra città». Giunto alla XVII edizione (nel 2018 non si è svolto) il premio prende il titolo da una delle imprese più entusiasmanti e gloriose della storia di Pisa repubblicana e marinara, la conquista delle isole Baleari, tra il 1113 e il 1116. Protagonista e artefice di tale evento fu il “guerriero pisano” che con coraggio, fierezza, senso civico e straordinarie doti di soldato di terra e di mare superò difficoltà e ostacoli per quel tempo quasi sovrumani. Per questo motivo il premio ha come simbolo un guerriero pisano in costume del XII secolo riprodotto a sbalzo su lastra d’argento e dipinto a mano. La giuria di questa edizione è composta da Alessandro Cesarotti (presidente del Premio), Luca Ciappi (presidente della Giuria), l’assessore alle tradizioni storiche, Filippo Bedini, l’assessore al turismo, Paolo Pesciatini, i giornalisti Francesca Bianchi (“La Nazione”), Roberta Galli (“Il Tirreno”), Giuseppe Rossi (“50Canale”), Assunta De Salvo (“Telegranducato”), Mirella Borghini (Edizioni ETS) e Claudio Grande (segretario del Premio).