Legge di Bilancio. L’Europa chiede chiarimenti ai grillini

Ci risiamo. Nonostante la Finanziaria delle tasse, l’Europa chiede chiarimenti sulla Legge di Bilancio di Roma. In attesa che il governo dia il via libera definitivo sul testo, la Commissione europea dovrebbe inviare una lettera per chiedere informazioni supplementari sulla bozza presentata la scorsa settimana. Anche altri Paesi, tra cui la Spagna riceveranno simili richieste. La richiesta della parte della Commissione rientra in quanto previsto dall’articolo 7 del Regolamento 473/2013, e prevede che l’esecutivo Ue possa chiedere ai Paesi membri chiarimenti preliminari sui loro progetti di bilanco qualora ravvisi possibili rischi di violazioni del regole comunitarie sui conti pubblici. La missiva è stata inviata anche negli anni passati, nel 2014, nel 2016, nel 2017 e nel 2018. Il governo grillino si prepara a rispondere alla missiva entro mercoledì, non attendendosi però da Bruxelles alcuna richiesta di modifica al progetto di Bilancio, così come accaduto ad esempio lo scorso anno. Non sarebbero cioè in discussione né l’impianto né i saldi della manovra, ma Bruxelles dovrebbe limitarsi a chiedere chiarimenti e ulteriori approfondimenti su alcune misure di copertura.