Si vota in Ungheria e Polonia: fari puntati sull’alleato di Matteo Salvini

Si vota in Europa. I seggi sono aperti in Ungheria per le elezioni amministrative. Il partito di governo del premier Viktor Orban rischia di perdere il controllo della capitale, Budapest, e di alcune altre grandi città. C’è grande interesse per il risultato elettorale del partito dell’alleato europeo di Matteo Salvini. Orban rischia soprattutto nella capitale. Contro il sindaco in carica, Istvan Tarlos (71 anni), corre il verde Gergely Karacsony (44 anni), che si è imposto nelle primarie fra tutti i partiti d’opposizione. I primi risultati significativi sono attesi durante la notte. Fari puntati anche sulla Polonia. Chiamati al voto 30 milioni di polacchi per le elezioni politiche in cui il partito di destra “Diritto e giustizia” di Jaroslaw Kaczynski è il favorito. Grazie ad accordi di desistenza delle opposizioni, il partito vede però a rischio la maggioranza assoluta in almeno uno dei due rami del Parlamento. Per i sondaggi, “Diritto e giustizia” dovrebbe vincere con un 40-43%, ma le opposizioni unite potrebbero superarlo raccogliendo con il 43-51%.