Milano. Disabili: da Regione 8,5 milioni per chi non ha sostegno familiare

“Costituire un Fondo unico per la disabilità, con risorse sia regionali che statali, per interventi orientati al progetto di vita “passando dalla logica delle prestazioni al sostegno personalizzato, alla presa in carico unificante anche dal punto di vista degli interlocutori istituzionali”. Questa la proposta lanciata dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, durante il convegno per i 40 anni della Ledha (Lega per i diritti delle persone con disabilità). “Nel ringraziare ancora una volta l’associazione Lehdha per il prezioso e costante impegno che quotidianamente mette sul campo, ricordo tra gli obiettivi della Regione – ha spiegato Fontana – c’è quello di arrivare ad un sistema unitario di risorse non solo economiche. Ciò è ancora più rilevante in caso di grave e gravissima disabilità, dove le politiche regionali intervengono con offerta residenziale e semiresidenziale, con sostegno domiciliare, con progetti di vita indipendente e la lungimiranza del ‘Dopo di noi’. Proprio lunedì, in Giunta, con una delibera dell’assessore Bolognini, abbiamo stanziato 8,5 milioni di euro per dare concretezza a politiche inclusive finalizzate al raggiungimento di miglior livelli di autonomia per le persone disabili gravi prive del sostegno familiare”. A livello regionale si lavorerà per promuovere un approccio trasversale delle politiche e un coordinamento delle iniziative anche per un utilizzo più razionale ed efficace delle risorse. “Naturalmente in questo percorso – ha concluso Fontana – la collaborazione delle Associazioni è preziosissima, così come il Terzo Settore rappresenta per la Lombardia un fattore di benessere sociale e individuale. Associazionismo, Volontariato e Terzo Settore sono oggi fondamentali stakeholders e al tempo stesso aggiungono valore e completezza ai diversi interventi”.